Intervista TC

Morrone: "Sorpreso dall'eliminazione del Crotone, ma occhio al Picerno"

08.05.2024 19:00 di  Raffaella Bon   vedi letture
Morrone: "Sorpreso dall'eliminazione del Crotone, ma occhio al Picerno"
TMW/TuttoC.com

Alfonso Morrone, presidente dell'ADICOSP e docente del corso per direttore sportivi, è intervenuto ai microfoni di TuttoC.com: "Dai risultati di ieri la sorpresa è l’eliminazione al primo turno dei playoff Crotone partito ad inizio anno come una delle favorite alla promozione diretta. Sono sorpreso positivamente dal campionato e dal superamento del turno della Giana Erminio. Non serve spendere tanto per fare ottimi risultati e la Giana appunto sta dimostrando ciò".

Chi può arrivare fino in fondo?
"Per la vittoria finale credo che le favorite sono le solite big come Padova, Vicenza, Perugia, Benevento e Avellino. Occhio però al Picerno che può essere la mina vagante di questo mini torneo perché è una squadra tosta, gioca benissimo ed ha ottime individualità".

Chi ti ha stupito di più?
"In parte ho risposto prima. Giana e Picerno mi hanno impressionato poi con l’entrata delle big il livello si alzerà molto e  credo che assisteremo a gare avvincenti".

Come andranno i playout?
"I playout sono sempre partite dall’esito incerto fino alla fine quindi è difficile fare pronostici. Credo che dei tre gironi il Novara è quella superiore a tutte: il Fiorenzuola, quindi, ha l’avversario più ostico. L’avvento della nuova società con a capo Pietro Lo Monaco ha portato una iniezione di fiducia e i risultati del girone di ritorno lo confermano".

Cosa pensi delle squadre già retrocesse in D?
"Dispiace vedere società prestigiose come Alessandria e Brindisi scendere nei dilettanti. Da quanto si legge la retrocessione è figlia non solo di risultati ottenuti sul campo ma anche di problemi di natura gestionale. Auguro a tutte le società retrocesse di poter tornare quanto prima nel calcio professionistico".

E di quelle retrocesse dalla B?
"Il campionato di serie B ancora non è terminato quindi prendo atto delle retrocessioni di Lecco e Feralpisalò. Per i primi so che il Presidente Di Nunno, a cui va il merito di aver riportato dopo 50 anni in Lecco in B, vuole cedere quindi spero solo che chi subentra possa portare in progetto ambizioso in una piazza che ha grande tradizione classifica. L’unica riflessione che posso fare è che uno degli artefici della storica promozione in B, il mister Luciano Foschi, e’ stato frettolosamente esonerato. Chissà, con lui ancor al timone forse si poteva provare fino alla fine a raggiungere la salvezza. Dispiace molto della Feralpisalo’ perché ho un ottimo rapporto con il Presidente Pasini e con il Direttore Ferretti. La società riproverà sin dal prossimo campionare a tornare tra i cadetti : la Società ha le competenze giuste e la solidità economica per riprovare a vincere. Approfitto di manifestare la mia vicinanza al Direttore del Bari Ciro Polito per l’aggressione subita in autogrill dopo la partita a Cittadella. Sicuramente il Bari ha disputato un campionato deludente ma tutto deve rimanere nel perimetro dello sport senza sfociare in atti violenti. Il Club e i veri tifosi del Bari non meritano di salvarsi in B ma di giocare costantemente in serie A. Ma questo è il bello o il “brutto” del calcio".

Le nepromosse in C?
"Come Presidente Adicosp abbiamo fatto sui nostri canali social le dovute congratulazioni alle 9 neopromosse in serie C. In molti di questi club già operano direttori abilitati, per lo più nostri iscritti, a cui vanno i miei complimenti per il successo sportivo. Auspico che anche gli altri club assumeranno Direttori e Segretari iscritti all’Elenco Speciale dei Direttori Sportivi della Figc, nel pieno rispetto del Manuale delle Licenze Nazionali. Adicosp vigilerà e segnalerà agli organi Competenti chi svolgerà abusivamente questi ruoli. Chi vuole salire nel professionismo sa bene che poi bisogna adeguarsi alle regole. Dai media leggo che sono tutte società serie e molto solide e quindi non ho dubbi che tutti si adegueranno alle nuove norme del calcio professionistico".

Lunedì il Gran Galà
"Al nostro Gran Gala’ del Calcio dell’altra sera abbiamo premiato, con il Premio Franco Janich, i migliori Direttori della scorsa stagione che si sono distinti nei vari campionati mentre con il Premio Daniel Guerini abbiamo consegnato riconoscimenti ai giovani calciatori, ai dirigenti e ai tecnici che si sono messi in mostra sempre nella stagione 2022/2023. Ci sono stati premi anche per altre figure professionali impegnati nel mondo del calcio. Dalla prima edizione del 2018, ogni anno riscontriamo sempre più interesse dai media, dai social e da tutti gli addetti ai lavori, istituzioni calcistiche e politiche comprese. Ringrazio pubblicamente tutti gli sponsor e Regione Lazio, Presidenza Assemblea Capitolina del Comune di Roma, Rainews 24 e la Federation Internationale des Directeurs Sortifs che hanno patrocinato l’evento".