Condò: "Pescara leggermente favorito, ma la Ternana è più esperta"

Tanti i temi toccati dal direttore sportivo Luigi Condò, esperto dirigente reduce dall'esperienza di Avellino che ai microfoni di TuttoC.com commenta le ultime sul mondo Serie C.

Terza vittoria per lei, che dopo Neapolis e Cosenza si conferma dando il suo contributo nella promozione dell’Avellino. Adesso è tempo di pensare al futuro…

“Vincere il terzo campionato in 12 anni di carriera è un grande orgoglio e soddisfazione. Il mio futuro? Sto valutando un po’ di situazioni, non ho fretta. Cercherò di andare nel posto dove possa esprimermi nel modo migliore e sia voluto”.

Intanto il calcio italiano viene scosso dal caso Brescia, retrocesso in C con una penalizzazione a campionato finito.

“Una sentenza grave per una piazza che non meriterebbe tutto ciò, ma è giusto che chi ha operato nel modo corretto come il Frosinone si salvi”.

Ridisegnato il playout: toccherà a Salernitana e Sampdoria.

“C’è poco di un playout, due piazze, specie la Sampdoria, storiche. Vedere i blucerchiati lottare per non ottenere la retrocessione in C ha dell’incredibile. Mi auguro entrambe possano tornare al più presto nel campionato che più le appartiene”.

Triestina e Trapani fortemente penalizzate, rispettivamente con un -9 e un -8 da scontare la prossima stagione. Ancor più pesanti le decisioni per Lucchese e Messina…

“Come partire con 3 partite in meno, ma capisco ci siano state delle motivazioni dietro come successo a Messina e Lucchese che pagheranno ancora di più. Lo ripetiamo da sempre: servono maggiori controlli nel momento dell’iscrizioni, per evitare casi come Taranto, Turris e non solo. Vedere ogni anno un martirio calcistico del genere è un danno per tutti”.

Stasera al via il doppio confronto in finale playoff tra Ternana e Pescara. Chi vince?

“Una bellissima finale, tra due squadre con organici importanti e tifo caldo. Mi aspetto un doppio confronto aperto, senza troppi tatticismi e tanto equilibrio tra andata e ritorno. La Ternana ne ha più di esperienza, mentre il Pescara in qualità. Vedo gli abruzzesi leggermente favoriti, l’andata sarà indicativa ma il vantaggio del ritorno all’Adriatico non è cosa da poco”.