Carrarese, Calabro: "L'entusiasmo non deve tramutarsi in presunzione"

TMW/TuttoC.com

In vista del derby toscano di domenica col Pontedera le dichiarazioni del tecnico della Carrarese Antonio Calabro: "Avversario costruito in maniera interessante e ben allenato in un contesto particolare rappresentata dall'ultima sfida della regular season. Da parte nostra c'è entusiasmo che non si deve tramutare in presunzione ma consapevolezza che ci giochiamo una sfida importante al termine della quale dobbiamo pensare di aver raggiunto il massimo perché è ancora in palio l'obiettivo del la migliore terza sapendo che il Vicenza affronterà l'Alessandria e non possiamo nemmeno affidarci al parametro della differenza reti come piano eventuale perché si rischierebbe di  correre eccessivi  rischi e perdersi  in  troppi calcoli".

Sugli indisponibili ed i recuperati delle ultime gare: "Mauro Coppolaro è febbricitante ma vediamo come reagisce nelle prossime gare mentre Alessandro Capello ,Manuel Cicconi e Marco Bleve si portano dietro fastidi da considerare e valutare nelle prossime quarant'otto ore. Note positive sono il recupero di Nicolas Schiavi su cui siamo andati cauti con lo staff medico per non rischiare ma che ,per caratteristiche fisiche, potrebbe avere anche autonomia di gara elevata e Leonardo Morosini che necessita di inserimento graduale per le sue qualità muscolari ma tutto segue la programmazione intrapresa".

Sulla formula playoff e sui valori del girone B: "Le valutazioni da effettuare su questa formula playoff allargata sono da mettere su piani diversi.
Dal punto di vista meritocratico, la manica è fin troppo larga perché anche chi arriva a metà classifica può sostenere di essersi qualificato ai playoff mentre dal punto di vista della competitività fino alla fine, certamente,  fino all'ultimo minuto dell'ultima giornata c'è sempre qualcosa in ballo.
Fino a questa esperienza a Carrara non conoscevo il girone B che si può ritenere di altissimo profilo con molte individualità assolute come Shpendi del Cesena e collettivi di qualità superiore come il  Cesena stesso, il Perugia, il Gubbio o la Juventus Next Generation ma anche squadre come Spal ed Entella che hanno faticato ad essere competitive vista la battaglia che c'è su ogni campo e le difficoltà da affrontare con  tutte le compagini".

Su eventuali scelte di formazione nell'ipotesi di forfait nel reparto offensivo: "Le soluzioni esistono tra Nicolò Giannetti e Mattia Finotto che possono essere i terminali offensivi ma anche Leonardo Morosini e ciò sarà determinato da cosa ci prefiggiamo di raggiungere nel tema "partita"di domenica sera".