Basta rendere normalità le penalità. Finalmente si comincia! Arrivano i playoff, sognando Cosenza...

Dopo il solito rinvio dovuto ai soliti ricorsi di fine anno, finalmente ricominciano i playoff. Non ci dilunghiamo troppo sullo slittamento delle date: a prescindere dal o dai club coinvolti in queste stagioni, il problema è che ormai abbiamo riconosciuto come normale una situazione che normale non è. I segni meno in classifica non dovrebbero esistere. Anche perché così la classifica viene decisa a tavolino, spesso al termine del campionato stesso. 

Ma torniamo alla magia dei playoff, lunghissimi e rutilanti ma per questo bellissimi. Con storie bellissime. Anche se la più bella, probabilmente, resta quella scritta dal Cosenza sei anni fa. L'unico team, finora, a conquistare la Serie B partendo dal primo turno dei playoff con la nuova formula che, giustamente, porta i club meglio piazzati a disputare meno partite.

Chi scenderà in campo domani dovrà farlo pensando proprio a quel team rossoblù che dimostrò come fosse possibile farcela partendo dal fondo. Il fattore campo probabilmente sarà determinante in alcune delle nove gare. Ma occhio alle sorprese: basta un gol per ribaltare la situazione e compromettere una stagione.

Anche perché gli stati d'animo saranno diversi: da quelli di Pescara e Crotone che sanno di non poter sbagliare dopo una stagione sottotono a quello del Taranto, arrabbiato per quanto successo in queste settimane (il problema, però, non sono i 2 o i 4 punti ma il fatto di incappare in una penalità stessa e qui il mea culpa deve essere interno alla società), a quello più rilassato di società come Giana Erminio, Legnago e Lumezzane, neopromosse. Ma anche chi, da neopromossa, ha comunque ambizioni di un certo tipo come l'Arezzo. E ci sarà anche la curiosità di vedere all'opera le due squadre B: la Juventus Next Gen conosce bene i playoff a differenza dell'Atalanta U23, qualificatasi al primo colpo. Senza dimenticare l'emozione di Trento e Giugliano, mai giunti così in alto nella loro storia. Chissà, infine, se la sorpresa non arriverà da chi ormai da anni frequenta i playoff: Gubbio, Pontedera, Picerno in primis, ma anche Pro Vercelli, Latina e Rimini. Da Nord a Sud, tra poche ora partirà la caccia all'ultimo posto disponibile per la Serie B. Forse la parte più bella di tutta la Serie C...