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Avellino, la frecciata di Parisi: "Nessuno in società si è più fatto sentire"

di Gianmarco Minossi

Fabiano Parisi, fresco di passaggio dall'Avellino all'Empoli, ha parlato del suo addio agli irpini ai microfoni de Il Mattino: "Nell'ultima settimana si sono dette molte cose che mi hanno ferito, ora però devo dare la mia versione: io ero convinto di rimanere, così come la mia famiglia, ma la società ha evidentemente preferito far cassa. Sono stato pugnalato alle spalle, sarebbe bastato adeguarmi il contratto. Io e il mio agente eravamo d'accordo col direttore Musa per il rinnovo già dallo scorso gennaio, ma poi nessuno si è più fatto sentire. Ho trascorso due anni fantastici, Capuano è stato fondamentale per la mia crescita, mi ha permesso di migliorarmi molto. Ringrazio i tifosi, che mi sono sempre stati vicini: spero un giorno di tornare ad indossare questa maglia, il mio è solo un arrivederci".


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