Il punto D Mosconi: Delta Porto Tolle, Seregno, Agropoli e Foligno alla sagra del gol

Sospesi su un filo sottile e intorno il vuoto: è la condizione dei funamboli, ed in questo caso delle squadre che stanno disputando i nove gironi di serie D assume proprio questo ruolo. Una domenica dove tutto torna in ballo e si ricomincia da capo, come se si stesse fermi in attesa che la folata di vento - sul filo che balla pericolosamente - si calmi per arrivare al giro di boa per poi tornare indietro. Al vertice di sette gironi su nove tutto è in equilibrio e quello che è certo questa domenica, la prossima non è dato saperlo.

Ricordiamo a tutte le società che la mail: redazione@tuttolegapro.com è a loro disposizione per inviare comunicati stampa e quant'altro per rendere questo spazio del mercoledì sera sempre più ricco e innovativo.

Infine per lo spazio "Lei non sa chi sono io" del giovedì mattina dedicato all'intervista del protagonista della settimana, l'ospite sarà Roberto Vecchiato, tecnico dell'Ital Lenti Belluno.

> Girone A:

A proposito di equilibri precari, questo sembra il girone adatto. Sestri Levante sconfitto in casa dall'Oltrepovoghera con una rete di Marijanovic al 10', la Lavagnese non ne approfitta e fa' 0-0 a Chieri. Torna subito al successo la Caronnese con il successo corsaro in quel di Rapallo contro il Rapallobogliasco, lo Sporting Bellinzago ne rifila tre all'Asti. Risultato: in tre punti ci sono sei squadre.

Torna a fare punti il Cuneo, pareggiando a Tortona contro il Derthona (1-1). Sulla panchina dei biancorossi ha esordito il nuovo allenatore Salvatore Iacolino. La prestazione della sua squadra lascia ben sperare anche se adesso non si può più temporeggiare e sono necessari i tre punti per non perdere ulteriore contatto con le zone di vertice della classifica. Colpo grosso del Bra che vince in casa del Pro Settimo Eureka (2-1), con doppietta di Chiazzolino. In coda ottimo pareggio del Valle D'Aosta a Novi seppure c'è la recriminazione di essere andati avanti 2-1 ed essersi fatti raggiungere da Balestrero all'88'.

In questo girone - come il B e il D - siamo alla decima giornata essendosi disputato un turno infrasettimanale il 17 settembre.

Classifica (prime posizioni): Sporting Bellinzago, Lavagnese 22; Caronnese, Sestri Levante 21; Bra, Pro Settimo Eureka 19; Oltrepovoghera 18;

Classifica marcatori:

França (Cuneo): 11 gol

De Peralta (Bra), Lazzaro (Chieri), Longobardi (Sestri Levante), Sancinito (Vado): 6 gol

> Girone B:

Dopo che la vetta della classifica per nove giornate se la sono spartita un po' per uno Castiglione e Inveruno, da questa domenica c'è una nuova capolista ed è il Seregno, che si impone con un imperioso 1-8 sul terreno dell'Atletico Montichiari. La squadra di Davide Sassarini nelle ultime cinque partite ha sempre vinto e ha incassato una sola rete, proprio dalla squadra rossoblù, mestamente ultima in classifica con zero punti.

Il Castiglione a Sondrio si deve accontentare del pareggio (1-1), con il proprio portiere Pierpaolo Boccanera (classe 1996) che para il rigore del possibile 2-1 per il Sondrio a Spaggiari. Mentre l'Inveruno rinvia l'appuntamento con la vittoria che le manca da tre giornate (un solo punto conquistato), pareggiando in casa contro la Pro Sesto (2-2). Il Pontisola continua a mancare di continuità e la sconfitta contro il Caravaggio è la dimostrazione che c'è ancora molto lavoro da fare per il tecnico Marco Brembilla.

In coda alla classifica, detto dell'ultima posizione occupata dall'Atletico Montichiari, c'è da annotare il pareggio del Ciliverghe Mazzano sul campo della Caratese (2-2). Il Castellana si arrende al 91' a Dimas della Virtus Vecomp.

Come nel girone A - e nel D - si è giocato un turno infrasettimanale il 17 settembre e domenica si è disputata la decima giornata di campionato.

Classifica: Seregno 25; Castiglione 24; Inveruno 20; Lecco 18; Ciserano 16;

Classifica marcatori:

Valente (Caratese): 9 gol

Marzeglia (Seregno): 8 gol

Cristofoli (Castiglione), Broggini (Inveruno), Spampatti (Pro Sesto): 7 gol

> Girone C:

Non c'era riuscito nessuno e alla fine nella domenica che vedeva il pronostico chiuso a favore dei Biancoscudati Padova, la Triestina tira fuori l'orgoglio e riesce a impattare sull'1-1 allo stadio "Euganeo". Al gol di Aperi per i locali, ha risposto all'87' Bez per gli alabardati. Migliore inizio per Giuseppe Ferazzoli non poteva esserci sulla panchina della Triestina.
Chi non si è mai arreso allo strapotere dei Biancoscudati Padova è l'Altovicentino - un solo pareggio come i patavini in nove partite - che arriva al vertice in conseguenza del successo per 4-1 contro il Mori Santo Stefano.

La sconfitta di Padova è stata mal digerita dall'Ital Lenti Belluno che nelle seguenti due partite dopo il big match dell'"Euganeo", ha raccolto solo due punti. Il pareggio in casa del Dro (1-1) fa' recriminare non poco mister Vecchiato che ha intravisto un passo indietro dei suoi in questa trasferta e la vetta ora è lontana cinque punti.

La doppietta del giovane Fatmir Sakajeva (scuola Pordenone) nel 4-2 della Sacilese contro il Mezzocorona ridà fiato alle speranze dei biancorossi. Lo diciamo da inizio stagione: occhio alla Sacilese.

In coda, perdono tutte e la situazione rimane presocchè invariata.

Classifica: Biancoscudati Padova, Altovicentino 25; Ital Lenti Belluno 20; Sacilese 18; Clodiense 16; Tamai 15;

Classifica marcatori:

Peluso (Altovicentino): 7 gol

Ferretti (Biancoscudati Padova), Corbanese (Belluno), Giglio (Montebelluna): 6 gol

> Girone D:

Dopo aver conquistato la vetta settimana scorsa ai danni dell'Este, il Piacenza non si fa' pregare e il 2-0 esterno in casa della Ribelle è un atto di forza importante per le altre contendenti alla vittoria finale. La firma nel successo dei piacentini la mettono Volpe e Zanardo. Pratica chiusa in 25 minuti.

L'Este non accusa il colpo del primo posto perso, dando una lezione al Fiorenzuola (1-3). Ci si aspettava di più dai rossoneri che invece steccano nella domenica dell'esame di maturità. Chi non sbaglia più è il Rimini: secondo successo di fila per i ragazzi di mister Marco Cari contro la Virtus Castelfranco. Esagera il Delta Porto Tolle (8-2) al Romagna Centro e Cozzolino in questa abbuffata di gol ne segna tre.
In coda continua il buon momento dell'Imolese di Attilio Bardi (ancora imbattuto da quando allena i rossoblù) che sconfigge per 3-0 l'Abano Calcio. Arrivano tre punti pesanti anche per il Jolly Montemurlo: 1-0 alla Fortis Juventus grazie a Mezgour.

Questo è l'ultimo girone - insieme all'A e il B - ad essere avanti di una giornata rispetto al resto, essendosi disputato un turno infrasettimanale il 17 settembre.

Classifica: Piacenza 21; Este 20; Rimini 19; Delta Porto Tolle 18; Correggese 17; Fiorenzuola, Virtus Castelfranco 16;

Classifica marcatori:

Cozzolino (Delta Porto Tolle): 12 gol

Marrazzo (Piacenza): 8 gol

Rondon (Este): 7 gol

Pera (Rimini), Carnevale (Scandicci): 6 gol

> Girone E:

Lo scontro al vertice tra Virtus Flaminia e Vivialtotevere San Sepolcro non lascia vittime sul campo e termina sullo 0-0. Ottima prova del portiere ospite Matteo Vadi (classe 1996, al suo secondo anno in D), capace di negare il gol ai laziali in un paio di circostanze.

Tra i tanti risultati di questa giornata, quello che potrebbe dare una svolta al campionato è il 2-1 del Poggibonsi contro la Voluntas Spoleto. Ospiti che sono passati in vantaggio nel primo tempo con Candelori, ma i giallorossi non si sono arresi all'evidenza e con Tafi all'83' e Foderaro al 90' non solo ribaltano il tavolo e conquistano tre punti pesanti per la loro classifica, non solo conquistano il quarto successo nelle ultime cinque partite, ma si portano a due punti dal duo di testa composto da Virtus Flaminia e Vivialtotevere San Sepolcro.

Il Gavorrano sta vivendo un momento particolare che è culminato nella sconfitta per 6-1 al "Blasone" contro il Foligno. Per gli umbri è un ritorno alla vittoria dopo tre turni dove è arrivato un solo punto. Mentre i minerari dopo un inizio di campionato importante sono iniziati i problemi e la classifica li vede tredicesimi.

La Robur Siena soffre contro il fanalino di coda Bastia anche se alla fine il 3-1 per i bianconeri è una boccata d'ossigeno per le loro ambizioni. Cade in casa il Ponsacco e a fare lo scherzetto ai rossoblù è il San Donato Tavarnelle (0-1).

Guardando la zona calda, il Trestina ottiene un ottimo punto in trasferta contro la Pianese (2-2).

Classifica: Virtus Flaminia, Vivialtotevere San Sepolcro 19; Foligno, Poggibonsi 17; Robur Siena 16; Ponsacco, Rieti 15;

Classifica marcatori:

Prandelli (Olimpia Colligiana): 9 gol

Polidori (Virtus Flaminia): 6 gol

Bussi (Gualdo Casacastalda), Agostinelli (San Donato Tavarnelle): 5 gol

> Girone F:

Ancora una volta è capitan Giovanni Amodeo a fornire la Civitanovese quei tre punti utili per continuare una rincorsa partita dal pareggio contro il Chieti al "Guido Angelini" (2-2), siglato proprio da Amodeo (quel giorno una doppietta) al 92'. Da quella domenica è cambiato anche il ritmo dei rossoblù di mister Mecomonaco: quattordici punti nelle ultime sei giornate. Se a inizio ottobre per la Civitanovese la vetta era un miraggio, ora è distante soltanto cinque punti.

Il primo posto è ancora ad appannaggio della Maceratese - 0-2 al "Benelli" contro la Vis Pesaro -. Dietro i biancorossi c'è adesso il Matelica grazie al successo arrivato al 91' con Ambrosini contro il Chieti. Neroverdi che oltre a perdere, vedono allontanarsi la zona che conta. Altro problema per i teatini è quello di incassare tanti, troppi gol (undici in nove giornate).

La Jesina deve attendere i minuti finali per aver ragione dell'Olympia Agnonese: Marini e Tundo i marcatori. Nessuno invece si sarebbe immaginato il pareggio a reti inviolate della Sambenedettese in casa del San Nicolò.

In coda, il Termoli (2-1) conquista un successo di platino contro la Recanatese.

Classifica: Maceratese 23; Matelica 19; Sambenedettese, Civitanovese 18; Campobasso 17; Fano 16;

Classifica marcatori:

Amodeo (Civitanovese): 9 gol

Miani (Campobasso), Esposito (Chieti), Sivilla (Fano), Pazzi (Matelica), Marolda (Recanatese), Napolano (Sambenedettese): 5 gol

> Girone G:

La giornata è iniziata con l'esonero clamoroso di Apuzzo da parte della Lupa Castelli Romani. A poche ore dalla sfida contro l'Anziolavinio, un fulmine a ciel sereno che non ha interrotto la serie d'oro della piccola realtà laziale che ha tutte le intenzioni di percorrere il terreno già solcato dalla Lupa Roma la scorsa stagione. Sotto di un gol, la Lupa Castelli Romani prima pareggia con Nohman, per trovare il gol vittoria nel recupero con Boldrini.

Questi tre punti consentono di tenere il ritmo dell'Ostia Mare (1-2) ad Arzachena. Dietro di loro arriva la vittoria esterna dell'Aprilia ad Olbia, con Pagliaroli e Roversi in cinque minuti (15' e 20'). Il Selargius con Mannoni al 95' condanna il Terracina alla sconfitta. Infine c'è il sonante 5-0 della Viterbese ai danni dell'Astrea (doppietta di Pero Nullo).

Classifica: Ostia Mare 24; Lupa Castelli Romani 23; Aprilia 18; Viterbese 17; San Cesareo 15;

Classifica marcatori:

Nohman (Lupa Castelli Romani): 8 gol

Oggiano (Olbia), Massella (Ostia Mare): 7 gol

Piro (Ostia Mare): 6 gol

> Girone H:

Dopo sei vittorie di fila, si interrompe al "Pasquale Squitieri" di Sarno la serie d'oro dei Rossoblù Potenza. Il 3-1 con cui la Sarnese si impone sui lucani è il giusto premio ad una prestazione importante dei ragazzi di mister Vitter. Alla sconfitta del Potenza fa' invece da contraltare la vittoria di misura (Strambelli all'8' su calcio da fermo) della Fidelis Andria sul Grottaglie, consentendo ai biancoazzurri pugliesi di rimanere in vetta da soli con tre punti di margine proprio sui lucani.

Da qualunque prospettiva lo si guardi, rimane un ottimo punto quello che conquista il Bisceglie a Scafati contro al Scafatese (1-1), permettendo ai nerazzurri di raggiungere al secondo posto i Rossoblù Potenza.

Il Taranto non approfitta del momento di sbandamento del Gallipoli, facendosi raggiungere a tre minuti dalla fine da Stranieri, il quale risponde a Stranieri per i rossoblù.

Recrimina anche la Cavese, incapace di andare oltre lo 0-0 contro il Pomigliano.Prima vittoria per l'Arzanese - 3-0 al Manfredonia -, mentre il Monopoli dilaga (4-0) contro la Puteolana. Terza vittoria di fila per il Brindisi - 2-1 alla Gelbison -.

Classifica: Fidelis Andria 22; Rossoblù Potenza, Bisceglie 19; Gallipoli 16; Taranto, Cavese (-5 di penalizzazione) 15;

Classifica marcatori:

De Rosa (Cavese): 9 gol

Molinari (Brindisi), Picci (Francavilla): 8 gol

Olcese (Fidelis Andria), Tedesco (Gallipoli), Genchi (Taranto), Evacuo (Scafatese): 6 gol

> Girone I:

Come ogni settimana con il girone calabro-siciliano si chiude questa analisi del massimo campionato dilettantistico. Stavolta il Torrecuso deve abdicare e lascia le penne a Leonforte contro la Leonfortese. I siciliani dopo aver matato Agropoli e Akragas, impongono anche alla capolista la dura legge del "Comunale".
Peccato che lo stop dei sanniti non abbia visto nessuna delle inseguitrici conquistare i tre punti. Sembrava che l'arrivo di Vincenzo Feola avesse portato entusiasmo nell'ambiente dell'Akragas e invece il pareggio interno contro il Roccella (1-1) è un altro calcio dato ad un possibile riavvicinarsi alla capolista. Fa' anche peggio l'Hinterreggio che nello scontro diretto contro la Progreditur Marcianise perde per 3-2.

Il resto della giornata è racchiuso nel 6-0 dell'Agropoli contro l'Orlandina - scesa in campo con la squadra juniores - con sei marcatori diversi: autorete di Sgrò, Capozzoli, Berretti, Scognamiglio, Tarallo, Tiscione. Bel balzo in classifica del Rende - 3-0 al Noto - ora ottavo in classifica.

Classifica: Torrecuso 22; Akragas 18; Hinterreggio, Progreditur Marcianise 17; Agropoli 16; Leonfortese 15;

Classifica marcatori:

Galizia (Torrecuso): 9 gol

Iadaresta (Marcianise): 8 gol

Caputa (Leonfortese), Vitale (Sorrento): 6 gol