Ancora complimenti al tandem Foggia-Baldini. Arbitri, un anno positivo: onore al lavoro del designatore Ciampi

Ancora complimenti al tandem Foggia-Baldini. Arbitri, un anno positivo: onore al lavoro del designatore CiampiTMW/TuttoC.com
sabato 14 giugno 2025, 00:00Il Punto
di Luca Esposito

Editoriale di oggi si apre con un breve focus sulla finalissima playoff tra Pescara e Ternana che ormai è già passata alla storia regalando emozioni a tutti gli appassionati di calcio. Ritengo sia doveroso rinnovare i complimenti alla formazione abruzzese, guidata con saggezza ed esperienza da un allenatore fuori dagli schemi come Baldini e che, di fatto, ha mantenuto la promessa fatta a luglio e rinnovata nei momenti di maggiore difficoltà. E tutto diventa più facile quando alle spalle c'è un direttore sportivo del calibro di Pasquale Foggia: idee chiare, personalità, capacità di valorizzare i giovani e di preferire gente di categoria al classico nome che fa vendere qualche abbonamento in più, ma che spesso è sinonimo di flop. Un plauso doveroso anche alla Ternana, vicinissima alla promozione diretta con Abate in panchina e in crescita nelle ultime gare degli spareggi con un Liverani che ora avrà un'estate a disposizione per partire da zero e per dimostrare di essere l'allenatore che fece benissimo a Lecce e non quello apparso in grosso affanno con Parma, Cagliari e Salernitana. Per quanto riguarda il futuro, il calciomercato non ha aperto ancora i battenti ma è chiaro che sotto traccia si stiano imbastendo numerose trattative, col valzer di dirigenti e allenatori che è appena cominciato. Davvero un mistero che per uno come Pasquale Logiudice non ci siano ancora richieste concrete. Chi ama il calcio non può non avere stima per professionisti che hanno dimostrato sul campo il proprio valore, conquistando risultati e ottimizzando il budget a disposizione in una piazza come Cava dei Tirreni riportata tra i professionisti dopo anni d'attesa e capace di conquistare in scioltezza la salvezza a prescindere dalle disgrazie di Taranto e Turris. Per De Liguori non sarà semplice sostituire un dirigente di tale spessore, ma stiamo parlando comunque di un professionista che da tempo fa parte del mondo del calcio e ha le conoscenze giuste per svolgere al meglio questo ruolo così delicato. De Liguori, che è stato fianco al fianco di Logiudice in questa estenuante ma soddisfacente stagione, raccoglie un'eredità pesante, ma siamo certi che i metelliani siano in ottime mani. Copertina di giornata che va però a mister Formisano, allenatore giovanissimo ma con grande passione ed entusiasmo come testimoniano i 14 anni di fila in panchina. Un percorso che gli ha permesso di fare esperienza sul campo - la famosa gavetta - e di arrivare tra i professionisti con pieno merito e senza scorciatoie.


Dopo aver fatto bene con Perugia e Pianese, quella Livorno potrebbe essere  la piazza giusta per affermarsi in modo definitivo a grandi livelli sognando il salto in serie B. Un grosso in bocca al lupo anche al veterano Paolo Indiani, capace di aggiungere l'ennesima soddisfazione ad un palmares di tutto rispetto e che lo vede tra i più vincenti tra D e serie C. Il calcio ha ancora bisogno di figure come lui. Ivano Pastore sarà invece il nuovo direttore sportivo del Catania. Lascia Faggiano che, pur con tante problematiche anche personali, aveva comunque allestito una super corazzata per la categoria affidandola ad un allenatore vincente come Toscano. Capiremo se il nuovo ds cambierà strategia puntando sui giovani o proverà il grande salto con un organico che, se riconfermato in toto, ha tutte le carte in regola per partire con i favori del pronostico. il Benevento, dopo aver pensato ad Abate, ha deciso di ripartire da Auteri, tecnico che ora dovrà utilizzare tutta la propria esperienza per smaltire le scorie di una stagione deludente sotto tanti punti di vista, ma che ha consentito comunque ai campani di valorizzare tanti giovani del vivaio proprio come chiesto dal presidente Vigorito. Infine una parentesi sul mondo arbitrale, troppo spesso nel mirino della critica ma poco valorizzato quando le cose vanno per il meglio. Ottimo davvero il lavoro di Ciampi, complessivamente buone le direzioni arbitrali negli spareggi playoff e playout come testimoniato dalle pochissime polemiche e dal clima di grande armonia e collaborazione con le società. E la gestione florida di Ciampi è confermata dal fatto che, ancora una volta, un arbitro sarà promosso alla CAN pur essendo soltanto al secondo anno di CAN C. In passato toccò a Ferrieri Caputi e Bonacina, a loro si aggiunge Allegretta.