Finale Play-off 1^ Divisione, al 128' Frosinone esulta: è Serie B

TMW/TuttoC.com

Il Lecce ci ha provato, ma è stato inutile: la squadra di Lerda si è arresa al Frosinone che torna in Serie B vincendo per 3-1 al Matusa nella finale di ritorno dei play-off. La gara è stata tesissima fino alla fine, con 8 cartellini gialli e 2 rossi estratti dall'arbitro, ma per i salentini che hanno speso tante energie l'approdo ai supplementari non è stato favorevole: Frara ha dato la promozione ai gialloblù nel loro momento migliore.
I primi trenta minuti delle due squadre sono a dir poco frizzanti, con il Lecce che tiene l'iniziativa e il Frosinone che prova a farlo sfogare, ma la gara si mette come i laziali non si aspettavano: corre il minuto 20 quando Lopez scaraventa nell'area piccola una palla che Beretta sfrutta anticipando anche il partner d'attacco Miccoli, e Zappino è battuto per l'uno a zero leccese; e potrebbe arrivare addirittura il raddoppio se Beretta non colpisse il palo quattro minuti più tardi. Verso il finale di primo tempo Miccoli cede le armi a causa di uno stiramento, ed è sostituito con Bogliacino che ne rileva i compiti, e proprio allo scadere arriva il pareggio dei locali: cross di Crivello e inzuccata vincente di Paganini che realizza. Nella ripresa i salentini accelerano nuovamente, e spendono altre energie tanto che Lerda perde anche De Rose per problemi muscolari. Al 78' Daniel Ciofani conclude a rete trovando pronto Caglioni, ma nei minuti successivi spadroneggia la stanchezza, e l'arbitro Ros di Pordenone dispensa spesso cartellini per placare gli animi. Si va ai supplementari e i salentini rimangono in dieci per l'espulsione di Beretta, sanzionato con il secondo giallo dopo una baruffa con Blanchard. Il Frosinone a questo punto ci crede e all'inizio del secondo supplementare Viola si mangia la rete della promozione, però il gol è nell'aria: lo realizza al 113' il capitano frusinate Frara con un tiro che piega la resistenza del Lecce. L'entusiasmo è a mille anche tra gli stessi tifosi frusinati, qualcuno dei quali entra in campo al primo fischio di Ros che viene creduto quello finale, ma è il Lecce che perde la testa: Paixao colpisce a gioco fermo Viola e viene espulso. Al 24' del secondo tempo supplementare su classica azione di contropiede proprio Viola colpisce per il 3-1, e poco dopo Ros dà il segnale di chiusura. Il più esagitato del Lecce è mister Lerda che si lamenta vibratamente con l'arbitro, ma quello che conta è che il Frosinone torna in B, e per il Lecce sarà necessario ripartire dopo la seconda finale consecutiva persa. 

IL TABELLINO DELLA GARA
FROSINONE: Zappino, Matteo Ciofani, Crivello, Gori (75' Soddimo), Bertoncini (102' Viola), Blanchard, Frara, Gucher, Daniel Ciofani, Paganini, Curiale (92' Carlini). A disposizione: Mangiapelo, Russo, Gessa e Carrus. Allenatore: Roberto Stellone.
LECCE: Caglioni, Martinez (115' Amodio), Lopez, Papini, Paixao, Abruzzese, Ferreira Pinto, De Rose (65' Sacilotto), Beretta, Miccoli (40' Bogliacino), Doumbia. A disposizione: Perucchini, Sales, Bellazzini e Zigoni. Allenatore: Franco Lerda. 
Arbitro: Ros di Pordenone
RETI: 20' Beretta (Le), 46'pt Paganini (Fr), 113' Frara (Fr), 128' Viola (Fr).
NOTE: clima sereno. Campo in ottime condizioni. Spettatori circa 9000 con rappresentanza di oltre 1500 tifosi ospiti. Ammoniti: De Rose (Le), Martinez (Le), Lopez (Le), Curiale (Fr), Caglioni (Le), Bertoncini (Fr), Blanchard (Fr), Carlini (Fr). Espulsi al 97' Beretta (Le) per doppia ammonizione e al 117' Paixao (Le) per fallo a palla lontana.