Parlato: "Padova-Vicenza? Stare lassù è tutta una questione di testa"

L'ex calciatore e allenatore del Padova Carmine Parlato, ora al Treviso in Serie D, ha rilasciato un'intervista ai microfoni di TuttoC.com.

Padova rimessa in gioco dal Novara?

"Il Novara è stato bravo a fare i due gol al Padova,  viceversa il Padova se avesse realizzato il calcio di rigore avrebbe portato a casa un pareggio e sarebbe stato forse un risultato più giusto".

Una settimana vissuta sotto due punti di vista diversi?

"Nella settimana successiva a queste situazioni, io penso che si viva di emozioni settimanali e sia chi vince o chi perde in tutti i due casi bisogna stare sul pezzo sempre. Non si deve mai abbassare la guardia Il lavoro mentale è molto importante".

A questo punto per arrivare primi cosa bisogna fare?

"Dalla mia esperienza ti dico che stare lassù è tutta una questione di testa, giocare per vincere dei campionati è totalmente diverso da fare un campionato medio alto. La differenza la fa il calciatore con personalità alta, consapevolezza, umiltà e fame continua".

Il Vicenza non ha mai mollato?

"Credo che il Vicenza nelle ultime 7-8 partite è stato bravo a recuperare dei punti al Padova, viceversa il Padova sicuramente non è stato bravo a continuare a tenerlo a distanza, meno male che il Padova aveva un vantaggio molto ampio".

Tre aggettivi per descrivere Padova e Vicenza?

"Credo che il Padova sia una squadra molto creativa unita e molto dinamica viceversa il Vicenza la vedo più solida, esperta e concreta nei risultati".

Anche tu sei al rush finale e ti contendi primo posto, quindi tornando a Vicenza e Padova cosa bisogna fare?

"Per quanto riguarda il sottoscritto in merito al mio rush finale con il Treviso dico che dobbiamo pensare solo alla prossima partita. Cosi come noi unica cosa da fare, come dico sempre, pensare ad una partita alla volta e non sprecare energie mentali. Il destino è scritto, ma non si sa".