INTERVISTA TC - DS Lentigione: "Ripescaggio? Decide il presidente"

31.05.2022 20:30 di  Raffaella Bon   vedi letture
INTERVISTA TC - DS Lentigione: "Ripescaggio? Decide il presidente"
TMW/TuttoC.com
© foto di Paolo Baratto/Grigionline.com

Alberto Biagini, direttore sportivo del Lentigione, primo nella graduatoria per il ripescaggio in C, parla ai microfoni di TuttoC.com: "Durante la stagione c'è stata sempre poca distanza con il Ravenna, è vero che loro hanno avuto la meglio negli scontri diretti ma abbiamo finito entrambe con gli stessi punti. Non era facile giocare in casa loro, è stata una partita equilibrata: meglio loro nel primo tempo noi nel secondo. Siamo stati bravi a trovare il gol visto che eravamo obbligati a vincere. Durante la settimana avevamo la consapevolezza che la partita sarebbe stata equilibrata e così è stato".

Il ripescaggio in C è una possibilità concreta?
"Per coefficiente media punti siamo al primo posto nella graduatoria per il ripescaggio. Conosciamo bene le regole, devi sottostare a tante richieste. Le valutazioni sono in corso, me spetta fare le scelte tecniche queste sono scelte della società. L'importante è aver creato i presupposti grazie a un ottimo lavoro poi sarà il presidente che dovrà deciderà cosa fare. Al momento non sono state prese ancora decisioni ma c'è la volontà di verificare tutte le situazioni".

Avete creato il giusto mix tra esperti e giovani?
"Abbiamo cercato di creare una squadra con numero elevato di under, una squadra bilanciata con tre o quattro giocatori esperti e giovani. Ce la siamo giocata fino all'ultimo contro una squadra fuori categoria come il Rimini ed il Ravenna. La squadra ha confermato di essere a un buon livello, lo staff tecnico ed il nostro allenatore hanno fatto un ottimo lavoro. Mister Serpini ha trasformato quella che era una buona squadra con un percorso importante. Il mister è un allenatore di categoria,  molto bravo nella gestione. Avendo allenato l'under 17 della Spal appartiene al mondo del settore giovanile e ha grandi capacità nel rapportarsi con i giovani".

Quali dei vostri giovani è pronto per il salto in C?
"Fa piacere che i nostri giocatori siano finiti sotto la lente di ingrandimento: quest'anno abbiamo visto Rossi, Piccinini, Barranca al Montevarchi. Adesso ce ne sono altri ambiziosi pronti per il salto ma farei un dispetto agli altri nominandolo solo alcuni".

Si aspettava il ritorno tra i professionisti del Rimini?
"Era una squadra completa in ogni reparto con opzioni importanti, costruita per vincere e così è stato. Ha vinto la squadra più forte. Non ci sono grossi rimpianti a differenza dell'anno scorso quando abbiamo dovuto convivere con tanti infortuni e non siamo riusciti a sparare tutte le cartucce. Quest'anno il Rimini è stato nettamente più forte degli altri".

Chi vede favorito tra Padova e Palermo?
"Sono due squadre importanti; il Palermo ha fatto anche la A recentemente. Il Padova ha fatto una grande rimonta sul Sudtirol. La spinta dei tifosi sarà decisiva".

Come valuta la stagione della Reggiana?
"La Reggiana ha fatto un campionato straordinario, è arrivata stremata ai playoff dopo una regular season eccezionale caratterizzata dal duello con il Modena. La reputo una stagione positiva"