INTERVISTA TC - Cicchetti: "Nicolao eroe del Partenio ieri sera"

05.05.2022 07:30 di  Stefano Scarpetti   vedi letture
Giuseppe Nicolao
TMW/TuttoC.com
Giuseppe Nicolao
© foto di Luca Rea/LR Press

Andati in archivio i primi due turni dei playoff, si entra nel vivo nella competizione che premierà la quarta promossa in serie B dopo Bari, Modena e Sudtirol. Nei prossimi dieci giorni usciranno anche cinque retrocessioni, che usciranno dalla disputa dei playout la cui andata si disputerà sabato prossimo. Di questo e molto altro ne ha parlato in esclusiva a Tuttoc.com l'agente Gianfranco Cicchetti

La stagione regolare ha premiato Bari, Modena e Sudtirol, quella degli altoatesini promozione sorprendente?

"Alla fine credo siano state tre promozioni largamente meritate, probabilmente hanno vinto anche le formazioni più forti e sicuramente le più costanti. Il successo del Sudtirol non lo considero una sorpresa, il club ha programmato questo risultato da anni e ha costruito questo gruppo mattone dopo mattone, meritandolo a mio avviso a pieno titolo".

A suo avviso quali sono le favorite di questi playoff?

"Padova, Reggiana e Catanzaro sono le naturali favorite e credo che la promossa uscirà da questo terzetto. Tra le possibili outsider occhio a Palermo e Foggia, sono due mine vaganti che possono arrivare fino alla fine".

A proposito di Foggia, ieri sera è stato decisivo un suo assistito Giovanni Nicolao

"E' stato l'eroe del Partenio: grazie al suo decisivo gol, la squadra di Zeman ha eliminato l'Avellino ed è approdato al turno nazionale. Per Giuseppe si tratta di una vera e propria favola: fino allo scorso anno era in serie D ed ora è uno dei laterali sinistri più forti della serie C, con i suoi cinque gol stagionali e le perle in serie grazie alle quali per i tifosi foggiani è diventato 'Nicolao Meravigliao'. E' a scadenza di contratto e a parametro zero è un'occasione che anche tanti club di serie B non devono lasciarsi sfuggire. Oltre a lui sarà sicuro protagonista Simone De Santis con la casacca del Catanzaro, mentre Danilo Giacinto Ventola (Virtus Francavilla) è purtroppo uscito ieri a Monopoli".

Riguardo ai playout chi parte con un minimo vantaggio? 

"Sicuramente i due risultati su a tre a disposizione e il fattore campo al ritorno lasciano gran parte dei favori del pronostico alle compagini meglio classificate nella regular season. Ma sappiamo come i playout siano spesse gare a sè, dove può succedere di tutto. Avrò alcuni miei ragazzi impegnati in questa appendice di fine stagione: Giovanni Graziano e Simone Moschin alla Fermana, Gaetano Vitale e Matteo Cortesi al Seregno. Spero tanto che possano centrare l'obiettivo della salvezza e chiudere in bellezza la stagione".

 Anche quest'anno abbiamo dovuto registrare l'addio di una piazza storica; Catania.

"E' una ferita aperta, che ci vorrà tempo per richiudersi. Catania è una piazza importante che non meritava quest'epilogo, nei modi e nella conclusione. Spero possa ripartire nella maniera migliore dalla serie D e ricostruire un percorso vincente come hanno fatto negli anni scorsi piazze storiche come Parma, Palermo, Avellino e Bari".

Da qualche settimana si è tornato a parlare di seconde squadre in C, cosa ne pensa a riguardo?

Ritengo che le seconde squadre possano essere una risorsa importante per il calcio italiano e per i nostri giovani. Andrebbero riviste alcune norme di ingresso e di utilizzo, ma resto convinto che tutti i principali club di serie A debbano averla, in modo da essere uno sbocco cuscinetto per i giovani di queste squadre, abbattere l'uso scriteriato e smodato dei prestiti in serie C (spesso poco fruttuosi) e permettere infine ai club di C di ridurre i prestiti e produrre internamente (tra scouting e settore giovanile) i giovani da rivendere successivamente ai club di A e B. Ci vorrà tempo e programmazione, ma serve un coraggioso primo passo".