Hanno ucciso la Coppa Italia! Pistoiese horror: i Dolci fanno male. A Perugia c’è il mago delle promozioni. Un ex Juve in pole per la panca della Viterbese
TMW/TuttoC.com
Già i tifosi la chiamano provocatoriamente portaombrelli e frega meno di zero a nessuno finché non si arriva alle semifinali, ma adesso il limite alla decenza è stato superato. Abbondantemente. Altro che il calcio della gente o il merito sportivo. Baggianate raccontare a tifosi e media per sobillarli contro la SuperLega, quando poi alla fine la Lega Calcio (con i voti dei presidenti di Serie A...) ha stilato per la stagione 2021/22 una aberrante Coppa Italia con solo 40 partecipanti. Praticamente ad invito per le società di Serie A e Serie B. Tutte le altre escluse. Altro che modello inglese con gare secche sui campi delle squadre delle categorie inferiori (ve lo immaginate un Giana-Milan o un Matelica-Juventus? Magari dei derby regionali come Seregno-Inter o Paganese-Napoli?). Cancellate le squadre di Lega Pro e Serie D, diventate il terzo mondo calcistico italiano. Una vigliaccata che nega a tanti ragazzi il sogno di giocare a San Siro o all’Olimpico. Di affrontare Cristiano Ronaldo o Lukaku. Di scambiarsi la maglia con Insigne o Immobile. E perché no, pure un selfie a fine partita con Ibra o Dzeko. Soddisfazioni che valgono mille sacrifici di una carriera per chi gioca una vita tra terza serie e Dilettanti. Eliminate in queste ore con un colpo di spugna. Perché alla fine ognuno pensa ai propri interessi, è bene ribadirlo e non fare le verginelle. Basta che poi non ci frantumino le scatole con la barzelletta che il calcio è di tutti e per la gente all’insegna della meritocrazia.
Un campionato da incubo conclusosi con l'epilogo più amaro. La Pistoiese sprofonda in Serie D al termine di un'annata disastrosa. Iniziata male e finita peggio. Dalla scelta di affidare la panchina a Niccolò Frustalupi (ok che era di Pistoia e amava la Pisto fin da ragazzino, ma se aveva sempre fatto il vice ci sarà stato un motivo...) al nomina di Riolfo (con la benedizione da lontano di Giuntoli...) fino alla retrocessione con Sottili. Nessuno dei tre allenatori è riuscito a invertire la rotta del Titanic arancione. Segno che tutte le colpe non erano loro. Sul banco degli imputati il direttore Giovanni Dolci, che quest'anno ne ha indovinate poche. Dopo l'intuizione Zaza a Viareggio (fu il primo a crederci con forza) e il biennio di Como in cui lanciò Bessa e Barella aveva sfiorato l'impresa di andare in B col Siena. Successivamente un paio di annate anonime e ora il buio. Una involuzione preoccupante quella del dirigente toscano. Forse si aspettava un salto di categoria che avrebbe probabilmente meritato dopo gli anni di Como e Siena, ma che non è arrivato. A livello motivazionale inconsciamente magari ha pagato dazio, perché gli obrobri di Pistoia non sono da dirigente scafato e competente (con tanto di passsto nell'area scouting del Real Madrid nei primi anni Duemila...) ma da ragazzino alle prime armi. Il tracollo in D è stato solo l'epilogo scontato di una serie di errori. D'altronde se addirittura ne prendi 5 (c-i-n-q-u-e!) nel momento clou della stagione a Livorno significa che la crisi era di quelle profonde e irreversibili. Il resto è cronaca, con un futuro nebuloso e tutto da scrivere per l'Olandesina a cui i Dolci quest'anno sono rimasti sullo stomaco.
Dopo le storie horror passiamo al rovescio della medaglia splendente della Serie C. Il Perugia in 10 mesi riconquista la Serie B al termine di una rimonta pazzesca, facilitata anche dal suicidio del Padova che si è smarrito sul più bello (vedi le scoppole di Matelica e Modena). D'altronde le stelle e il destino hanno sorriso al Grifo che avevano dalla loro un amuleto speciale come il mago delle promozioni Marco Giannitti. Sesta promozione in carriera per il direttore sportivo che dopo i balzi dalla C2 alla C1 con Celano (scoprì Federico Dionisi) e San Marino (lanciò uno sconosciuto Lapadula) ha collezionato 3 trionfi col Frosinone (promozione in B e doppio salto in A nel giro di 4 anni), eppure era finito fuori dai radar prima della chiamata del presidente Santopadre. Un anno out dove non lo aveva cercato nessuno tra A e B. Uno dei tanti misteri del nostro calcio dove a volte più lavori bene e peggio ti trattano. Bravi gli umbri a riportarlo in pista e altrettanto abile Giannitti a non avere paura di ripartire dalla Lega Pro. L'ha fatto con umiltà senza dimenticare il fiuto per gli affari che gli hanno permesso di costruire una squadra vincente. Ancora una volta. A Perugia sognano che cali il settebello in futuro, riportando i biancorossi in Serie A dopo le oltre 3 lustri.
Infine una prima chicca di mercato: il valzer delle panchine é già scattato e la Viterbese è tra le formazioni più attive. Diversi i nomi sul taccuino del patron Romano: in pole position l’ex Juve Primavera e Livorno Alessandro Dal Canto, favorito su Massimo Paci (Teramo) e Marco Marchionni, che non dovrebbe restare a Foggia nonostante l’ottima annata da debuttante in panchina. Meglio mettersi comodi: nei prossimi giorni partirà ufficialmente il giro degli allenatori...
Altre notizie - Il Punto
Altre notizie
- 03.05.2024 17:15 - Tegola Padova, lesione miotendinea al bicipite femorale per Kirwan
- 03.05.2024 17:00 - Ds Pro Patria: "Valutiamo per limitare errori. Colombo resta? È presto"
- 03.05.2024 16:45 - Lega Pro, Gewiss sponsor del VAR nei playoff e playout di Serie C NOW
- 03.05.2024 16:30 - Foggia in vendita, arriva la conferma ufficiale del presidente Canonico
- 03.05.2024 16:15 - Pres Sorrento: "Maiuri mai in discussione, è stato sempre sostenuto da tutti"
- 03.05.2024 16:00 - TMW RadioMorrone: "Non credo alla riduzione di club in C, serve rivoluzione culturale"
- 03.05.2024 15:45 - Trapani, Torrisi: "Questa squadra ha acquisito una mentalità vincente"
- 03.05.2024 15:30 - Vicenza, Ferrari: "Punto di forza ai playoff? Non pensiamo di esser migliori degli altri"
- 03.05.2024 15:15 - L'Entella festeggia 110 anni con un bavaglino biancoceleste per i nuovi nati
- 03.05.2024 15:00 - Ag. Tumbarello: "Rinnovo? Da un mese la Lucchese non si fa più sentire"
- 03.05.2024 14:45 - Catania, Welbeck: "Stagione strana, siamo consapevoli dei nostri mezzi"
- 03.05.2024 14:30 - TMW RadioDs Torres: "In tre anni dalla salvezza in D a questa stagione fantastica"
- 03.05.2024 14:15 - Giugliano, Cargnelutti: "Scarichi a Cerignola, Bertotto ci ha dato tanto"
- 03.05.2024 14:00 - TMW RadioMorrone: "Padova, Vicenza, Crotone e Avellino le mie favorite per la B"
- 03.05.2024 13:45 - Alcione Milano, Manuzzi: "L'anno prossimo proveremo a dare fastidio"
- 03.05.2024 13:30 - Nassi: "Cesena e Mantova possono fare bene anche in Serie B"
- 03.05.2024 13:15 - Capuano: "Con i soldi spesi dall'Avellino facevo una squadra da Europa"
- 03.05.2024 13:00 - TOP NEWS ORE 13 - Le ultime sul futuro societario di Foggia e Alessandria
- 03.05.2024 12:45 - Torres, Ruocco: "Faremo di tutto per entrare nella storia di questo club"
- 03.05.2024 12:30 - Ds Latina: "Rinvio playoff un danno alla squadra, al tecnico e alla città"
- 03.05.2024 12:15 - Faggiano: "Trapani la mia seconda casa. Spero scali altre categorie"
- 03.05.2024 12:00 - Juve Stabia, ieri la visita all’oratorio del centro antico
- 03.05.2024 11:50 - Bentivoglio: "Arzignano una bella occasione, spero di restare ancora"
- 03.05.2024 11:40 - Crotone, Gomez rientra in gruppo. Battistini lavora ancora a parte
- 03.05.2024 11:30 - Lupo: "Ancona, la rosa è di valore e non va smantellata"
- 03.05.2024 11:20 - Vicepres Taranto: "Annata oltre le aspettative. Ai playoff da protagonisti"
- 03.05.2024 11:10 - Esposito: "Catania sopravvalutato. Avellino e Padova favorite per la B"
- 03.05.2024 11:00 - TMW RadioDs Torres: "Sorpresi del nostro cammino. Cesena in B con merito"
- 03.05.2024 10:50 - TMW RadioMorrone: " Giudizio sulla gestione Marani è estremamente positivo"
- 03.05.2024 10:40 - Foggia, Canonico pronto a cedere la società ad un fondo americano
- 03.05.2024 10:30 - Gaburro: "Trento fai attenzione, l'Atalanta U23 ha grandi qualità"
- 03.05.2024 10:20 - Pres Sestri L.: "Prenderemo un allenatore bravo a lavorare con i giovani"
- 03.05.2024 10:10 - Alessandria, contatti con l'imprenditore Sforzini per cedere il club
- 03.05.2024 10:00 - La Stampa: "La prima volta della Pro Vercelli con la Var"
- 03.05.2024 09:45 - Il Messaggero ed. Umbria: "Al via i playoff, Grifo in terza fila"
- 03.05.2024 09:30 - Il Gazzettino: "Padova, collaudi con V. Verona e Spal in vista dei playoff"
- 03.05.2024 09:15 - Il Mattino: "Benevento-Auteri, stretta di mano"
- 03.05.2024 09:00 - Corriere Adriatico: "Vis Pesaro, ora la società si appella ai tifosi"
- 03.05.2024 08:45 - Tuttosport: "Vecchi ordina: «Vicenza, così vai in B»"
- 03.05.2024 08:30 - Corriere dello Sport: "Supercoppa, domenica il Cesena a Mantova"
- 03.05.2024 08:15 - GazSport: "Oggi c'è il Coni sul ricorso del Taranto: rimane il -4?"
- 03.05.2024 08:00 - Rassegna stampa Le prime pagine dei quotidiani sportivi
- 03.05.2024 00:00 - L'Almanacco del giorno - News, trattative e retroscena del 2/05
- 02.05.2024 23:45 - DS Cavese: "Sarà una C difficilissima, 12-13 squadre di livello assoluto"
- 02.05.2024 23:30 - Vicenza, Ferrari: "Mister Vecchi ha fatto un capolavoro"
- 02.05.2024 23:15 - Gaburro: "Retrocessione Lecco? Troppa confusione e troppi cambi in corsa"
- 02.05.2024 23:00 - La Curva contro la Fermana: "Stagione imbarazzante, gestione inadeguata"
- 02.05.2024 22:45 - Jidayi: "Fiero di aver giocato alla Juve Stabia, promozione emozionante"
- 02.05.2024 22:30 - AD Ancona: "Incontrerò il pres, parleremo insieme del futuro"
- 02.05.2024 22:15 - Pres Lecco: "Non farò fallire il club, ma la C è una perdita di soldi"
- 02.05.2024 22:00 - SPAL, Arena torna in campo: "6 mesi lunghi e intensi"
- 02.05.2024 21:45 - DS Cavese: "Vincere non era facile, mancava da 18 anni"
- 02.05.2024 21:30 - Alcione, Manuzzi: "Promozione un'impresa cercata e voluta"
- 02.05.2024 21:15 - Padova, fissate amichevoli con V. Verona e SPAL. E se ne valuta una terza
- 02.05.2024 21:00 - Intervista TCArzignano, Zanon: "Salvezza sentita, è stata come una liberazione"
- 02.05.2024 20:45 - Bari, lo sfogo di Di Cesare: "Non dormo la notte, penso solo ad evitare la C"
- 02.05.2024 20:30 - El Kaouakibi lascia il Benevento: scatta l'obbligo di riscatto del Sudtirol
- 02.05.2024 20:15 - Perugia, ritiro in vista playoff a Cascia dal 7 al 10 maggio
- 02.05.2024 20:00 - TOP NEWS ORE 20 - Pres Turris si dimette. DS Novara a TC
- 02.05.2024 19:45 - J. Stabia, Bellich da record: è il difensore ad aver segnato di più in una stagione
|
IL PUNTO di Nicolò Schira
Chiamatelo pure effetto M&M. M come Menichini. M come Mussa. Due allenatori spesso troppo sottovaluti ma che ormai da anni fanno rima con risultati. Leonardo Menichini è il classico usato sicuro. Gli anni passano ma lui non tradisce. Anzi come un vino pregiato:...
Ecco le prime pagine dei quotidiani sportivi di oggi 03 maggio 2024.
|
|