Top & Flop di Imolese-Grosseto
TMW/TuttoC.com
Tondo 5-0 e vittoria importantissima per l’Imolese che tra le mura amiche chiude la pratica Grosseto già nel primo tempo. In gol nei primi 45’ Turchetta, Padovan e Angeli, nella ripresa a bissare il successo è la doppietta del centrale difensivo ex Milan e il gol negli istanti finali di Boscolo Chio. Romagnoli che grazie a questo successo balzano in quarta posizione, toscani che invece si ritrovano in diciottesima posizione con solo 9 punti dopo undici gare.
Nel primo tempo a partir bene sono gli ospiti che dopo qualche affondo arrivano alla conclusione con Arras al 2’, ma il tiro al volo termina alto. Dopo i primi 10’ ad appannaggio ospite, l’Imolese ritorna sui suoi passi e comincia a spingere in maniera convincente. Prima Liviero va vicino al gol da fuori, poi Padovan con una conclusione masticata non crea problemi a Barosi. Il gol arriva al 14’ con Turchetta che riceve all’altezza del vertice sinistro dell’area di rigore e, dopo una finta ai danni di Raimo, fa partire un destro da capogiro che si insacca sotto l’incrocio alle spalle di Barosi! Sulle ali dell’entusiasmo l’Imolese continua a spingere ed al 17’ Padovan su servizio di Turchetta punta Ciolli, lo supera e scarica un interno destro sul quale nulla può l’incolpevole Barosi: 2-0 Imolese. Al 20’ è ancora protagonista Padovan che su servizio di Matarese calcia e trova il palo, poi, sul ribaltamento di fronte prima Moscati a tu per tu con Melgrati si fa ipnotizzare, poi calcia e la sfera dopo aver attraversato tutta l’area piccola si spegne sul fondo. Gli ospiti prendono il pallino del gioco per qualche minuto e provano a pungere con delle verticalizzazioni, la difesa di casa spesso troppo alta concede ma per loro fortuna in molte occasioni è il portiere Melgrati a far svanire il pricolo uscendo dall’area di competenza. Alla mezz’ora Turchetta da fuori richiama l’attenzione di Barosi, poi al 36’ l’estremo difensore ospite è ancora una volta miracoloso sul fantasista romagnolo che calcia a botta sicura e trova il guantone del portiere. Al 37’ ci prova ad Articoli da fuori, la sfera lambisce il palo, ma due minuti più tardi su sviluppi d’angolo Angeli riceve tutto solo sul secondo palo ed insacca il tris. Il primo tempo si concluderà senza minuti di recupero.
Ripresa che ha un inizio a rilento, ma come accaduto nella prima frazione, dopo poco è la formazione di casa a prendere il sopravvento. Al 55’ D’Alena fa il velo a Padovan che dopo un controllo calcia alto, poi al 57’ arriva il poker dell’Imolese: punizione battuta corta, tiro in porta deviato e sfera che arriva ad Angeli che, anche questa volta solo all’altezza del secondo palo, non sbaglia e trova il poker. Al 69’ primo squillo ospite della ripresa con Serena che a botta sicura calcia dall’interno dell’area trovando l’ottima risposta di un claudicante Melgrati. Nel finale ci proverà prima Lombardi senza fortuna, poi Vona che su angolo colpisce il palo di testa. Ma il gol del 5-0 è Boscolo Chio a metterlo in rassegna, grazie ad un tracciante di Palma che lo attiva e porta al tiro vincente dal limite dell’area.
TOP
Melgrati (Imolese): inoperoso per lunghi tratti del match rimane una delle pedine rossoblù più incisive del match. Non segna e compie solo due grandi interventi, di cui uno sul 4-0, ma nel primo tempo è lui a evitare che gli avversari rientrino in gara. La difesa troppo alta si fa scappare quattro o cinque volte Moscati e Arras, ed è lui che spesso uscendo dalla sua area di competenza sventa il pericolo. Buoni interventi nel primo tempo su Moscati – gara sul 2-0 – e nella ripresa su Serena. DECISIVO
Moscati (Grosseto): è l’unico calciatore a creare pericolo nella retroguardia offensiva ed a sfruttare al meglio le incertezze della difesa di casa. AL contrario di Arras che spesso si perde allargandosi troppo, lui attacca la zona centrale e richiama anche Melgrati ad un bell’intervento che gli nega l’opportunità di riaprire il match sul 2-0. SUFFICIENTE
FLOP
Linea difensiva nel primo tempo (Imolese): come già detto più volte in precedenza, in un sabato stellare per i padroni di casa a steccare è nei primi 45’ la linea di difesa che spesso concede grosse opportunità agli avversari mai realmente capaci di approfittarne. Per loro fortuna tutto fila per verso giusto e hanno modo di migliorare nel secondo tempo.
Verducci (Grosseto): inserito a sorpresa nell’11 titolare al posto del già consolidato Semeraro lascia a desiderare e non contiene le sortite offensive sulla destra, soffrendo molto la presenza di Matarese o di Boscolo Chio, quando quest’ultimo si allarga. Esordio da titolare negativo, ma avrà modo di rifarsi il 15 dei toscani. IMPREPARATO
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