Reggiana-Olbia, la vittoria vuole (sempre) conferma. Probabili formazioni

09.10.2021 10:45 di  Francesco Moscatelli   vedi letture
Capolista impegnata in casa
TMW/TuttoC.com
Capolista impegnata in casa
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Ancora sconosciuto il sapore amaro della sconfitta, eppure sono tutte lì, in scia, attaccate di un niente e pronte a far della capolista un boccone. E' in scia il sorprendente Ancona Matelica, è in scia il Cesena, sono in scia pure Siena, Modena e quel Pescara appena sconfitto. Insomma, son tutte lì, come da pronostico, a braccare una Reggiana che sembra aver trovato sintonia con l'intera posta in palio dopo i due pareggi alla seconda e alla terza giornata. Per l'allungo serve vincere, magari senza aspettare il pathos del minuto novanta: vincere e sperare, per inserire un primo sassolino nella crepa che divide i primi da chi primo non è. Ore 16, "Città del Tricolore": la capolista granata ospita l'Olbia, quell'Olbia che non si sa mai come prendere: quando pensi che sia solo un gruppo di ragazzini di belle speranze, hai già perso. Sicuro, certo. Una Reggiana che deve andare di fretta per consolidare una posizione di potere; un'Olbia che può e vuole mantenere una zona playoff per testare nuove forme di Cagliari 2.0. Ore 16, sarà un fattore-chiave a decidere, in un senso o nell'altro: il peso di una responsabilità.    

QUI REGGIANA - Quando finisce questa settimana? Sei giorni davvero intensi in quel di Reggio con una compagine che non si è fatta mancare nulla. Provando a sintetizzare, nell'ordine: la vittoria al fotofinish a Pescara, il pasticcio dell'espulsione del portiere abruzzese, il Delfino che rinuncia al ricorso, lo stop prima al portiere Venturi (lesione ai reni) e poi al centrocampista Del Pinto (rottura del crociato), ossia i primi veri imprevisti di una stagione che ha già mostrato molte delle sue spigolature, come anche la maxi-squalifica a Rosafio. In tutto questo bailamme la capolista non può paradossalmente permettersi passi falsi (nemmeno mezzi, a dirla tutta), se non vuole vanificare il peso della vittoria al '"Cornacchia", con i suoi tre punti, con l'Auteri deluso, con gli strascichi, le polemiche e tutto ciò che ne è conseguito. "La predisposizione dei nostri avversari è quella di pressare in avanti e ripartire in velocità. Sarà una partita da prendere con le pinze: quando sei primo in classifica e ti chiami Reggiana tutti pensano che si debba vincere ma non è così facile, il calcio è diverso" così Guglielmotti, con la consueta lucidità già manifestata nei tempi brianzoli, fotografa le insidie di un match da non fallire. Avversario ostico e scelte non così abbondanti nei pensieri del tecnico Diana che, per l'occasione, ha dovuto attingere alla formazione Primavera con le chiamate del portiere Marconi e dell'esterno Fiorentini. Consueto dilemma sulla trequarti, mentre la coppia offensiva, con l'assenza di Scappini appare indirizzata verso il tandem Lanini-Zamparo. In porta Voltolini, reggiano allevato in casa: la sua prima da titolare, con ogni probabilità nemmeno l'ultima.  

QUI OLBIA - Il ritorno alla vittoria (contro il Gubbio) dopo un punto in tre gare ha riportato un po' di sole anche in terra di Gallura. Guardiani del Faro a quota 10, nella zona che lascia moderatamente tranquilli coloro che vogliono sperimentare e far maturare con metodo la meglio gioventù, proprio come recita il manifesto d'intenti di chi ha a cuore la maglia bianca. Una casacca che, contro gli emiliani, vedrà al "Città del Tricolore" il debutto nella sua terza versione, studiata da una società specializzata di Cagliari e caratterizzata da un motivo sinusoidale bianco e turchese a richiamare la forza del mare e del vento. "Giandonato e Biancu stanno bene e sono a totale disposizione, stiamo valutando se impiegarli dal primo minuto" le parole del tecnico Canzi nella conferenza vigiliare raccolte dall'Ufficio stampa della società sarda. Difficile che si registrino stravolgimenti di copione dopo l'importantissima affermazione contro gli eugubini (indisponibili Belloni e Pisano), del resto sia Giandonato sia Biancu rientrano in un'ottica di ballottaggi che caratterizzeranno probabilmente tutto il prosieguo di stagione. "Di fronte -conclude l'allenatore smeraldino presentando il match di Reggio Emilia- avremo una delle squadre più forti del campionato allenata da un allenatore, Diana, che conosco da anni e che sono sicuro non sottovaluterà la gara. Noi arriveremo con la tensione giusta per giocare una grande partita".   

Ecco le probabili formazioni che si affronteranno nel match che TuttoC.com seguirà LIVE a partire dalle ore 15.40:

Reggiana (3-4-1-2): Voltolini; Laezza, Rozzio, Luciani; Guglielmotti, Cigarini, Sciaudone, Contessa; Neglia (Radrezza); Lanini, Zamparo. A disp.: Marconi, Rossi, Sorrentino, Chiesa, Libutti, Radrezza (Neglia), Cauz, Fiorentini, Muroni. All.: Diana.

Olbia (4-3-1-2): Ciocci; Arboleda, Brignani, Emerson, Travaglini; Lella, Chierico, Palesi; Ragatzu; Udoh, Mancini. A disp.: Van Der Want, Renault, La Rosa, Giandonato, Boccia, Pinna S., Demarcus, Occhioni, Biancu. All.: Canzi.

Arbitro: Sig. Alessandro Di Graci di Como (assistenti: Poma-Vettorel); IV Ufficiale: Mazzer.