Vicenza, Vecchi: "Non sapevo risultato Padova, ma non sarebbe cambiato nulla"

Vicenza, Vecchi: "Non sapevo risultato Padova, ma non sarebbe cambiato nulla"TMW/TuttoC.com
Stefano Vecchi
© foto di Roberto Della Corna/TuttoC.com
Ieri alle 10:40Girone A
di Valeria Debbia

Dal paradiso all'inferno in una sera: il Vicenza va in vantaggio sul Lecco, mentre il Padova va sotto in casa contro la Pergolettese: per venti minuti il Lane accarezza la vetta. Poi lo psicodramma biancorosso ha inizio, visto che alla fine a godere sono i patavini che battono al 94' la squadra di Crema mentre al 'Rigamonti-Ceppi' arriva il pareggio dei lecchesi. E sono quattro i punti di distacco ora tra capolista e vicecapolista.

In sala stampa c'è quindi la disamina di mister Stefano Vecchi: “Abbiamo messo in campo lo spirito battagliero e tignoso, anche perché oggi (ieri, ndr) senza di quello sarebbe stato difficile, avevamo contro una squadra aggressiva, che ci ha costretto a spingere su ritmi alti e noi l’abbiamo fatto con tutti e bene, sicuramente dovevamo fare qualcosa di più nella gestione. Abbiamo creato poco rispetto al solito, ma abbiamo anche subito un gol su un tiro in porta. Purtroppo, ci hanno ripreso ma sotto l’aspetto dell’atteggiamento la squadra lo ha avuto giusto, come sempre, tranne nella partita di domenica scorsa a Bergamo.

Difficoltà in attacco? Abbiamo fatto più fatica rispetto al solito, abbiamo dovuto cambiare il nostro modo di stare in campo perché non sono voluto partire con i tre attaccanti, perché Della Morte non era al 100%. Abbiamo dovuto cambiare, però stavamo vincendo. Voglio rivedere il gol che abbiamo subito, perché mi è sembrato che abbiano messo una palla in mezzo con troppa facilità e che con troppa facilità ci fosse un uomo libero in area, quando solitamente difendiamo bene.

I cambi tardivi? Ne abbiamo fatto uno tra il primo e il secondo tempo, perché Cuomo aveva un fastidio, Carraro è entrato dopo un quarto d’ora, poi abbiamo cambiato insieme a loro e, infine, Della Morte ho pensato che potesse avere dieci minuti nelle gambe, non mi sembra che siano stati fatti tardi.

La classifica? Non sapevo il risultato del Padova durante la gara e non penso nemmeno i ragazzi, ma non penso sarebbe cambiato niente a saperlo. È un campionato equilibrato e le partite sono tutte molto difficili, l’abbiamo visto anche stasera, ma anche gli altri non stravincono più come prima. Mancano ancora sei partite, siamo stati attaccati a loro fino adesso e continueremo a farlo”.