Pres. Pisa: "Questo non è un campionato regolare"

TMW/TuttoC.com

Intervenuto telefonicamente nel corso della trasmissione Onde Neroazzurre, su Radio Incontro, il presidente del Pisa Giuseppe Corrado ha parlato in particolare della situazione in Serie C: "La storia di questi ultimi campionati ci ha sottolineato che così il movimento calcio non ha un futuro: penso che non si sia in grado di reggere oltre centro squadre professionistiche e questo lo si vede perchè ogni anno ci sono squadre che partono e non arrivano. Credo che una riforma vada fatta al più presto: adesso siamo arrivati veramente alla barzelletta, ad una guerra tutti contro tutti. Siamo ormai al paradosso, il campionato di Serie C è partito con partite rinviate, adesso si è aggiunto anche la sospensione delle gare dell'Entella e quello che a mio parere è ancora più grave e che porta alla delusione ancora più esasperata è che dopo una giornata di campionato sono arrivati i primi deferimenti alle società per fideiussioni e stipendi non pagati. Non è possibile che dopo una settimana alcune squadre siano già entrate nell'occhio del ciclone. Sappiamo tutti che ci sono delle squadre non in regola e non pagano gli stipendi e ciò nonostante il Coni e la Federazione hanno accettato le loro iscrizioni.

Fra qualche settimana arriveranno le prime penalizzazioni ma le squadre non in regola vanno espulse dai campionati, altrimenti non si compete ad armi pari. Come si può punire una squadra non in regola nell'anno successivo? I processi devono essere veloci, se noi sappiamo intervenire nel momento giusto il problema dei ripescaggi non si pone. Quest'anno il presidente Gravina ha posto il veto alle fideiussioni non garantite dalla Banca d'Italia e la Figc le ha accettate comunque, consentendo la possibilità di sostituirle. Adesso voglio vedere come andrà a finire, perchè c'è il rischio che a Natale ci siano già 10-12 squadre fuori dalle competizioni. Questo non può essere considerato un campionato regolare".