.

Perugia, Formisano: "Giusto attaccare l'allenatore, non i giovani"

di Matteo Ferri

Trasferta a Pesaro per il Perugia, reduce da quattro gare nelle quali ha collezionato soltanto due punti. Il tecnico degli umbri, Alessandro Formisano, difende la squadra: "Abbiamo una rosa costruita con 17 under su 32 giocatori, bisogna dare tempo alla squadra. Finché si attacca l'allenatore è giusto, quando si attaccano i giovani non lo è perché tramite gli errori che si impara. La Vis ha una buonissima squadra, ha iniziato forte la stagione e le due sconfitte consecutive in cui è incappata alzano ancora di più il livello di attenzione. La differenza la farà quanto cuore si metterà in campo". 

Sulla situazione mentale della squadra: "L'umore era basso dopo Rimini, non volevamo perdere e il dispiacere aumenta anche per le decisioni arbitrali. Abbiamo giocato in 10 fin dall'inizio, il 2-0 ci ha tagliato le gambe e la colpa è anche mia per l'isterismo dimostrato nel cercare di andare a recuperare il pallone. Il nostro obiettivo non è vincere il campionato, la volontà è di valorizzare il settore giovanile e abbiamo obiettivi a lungo termine".