Arezzo, Dal Canto: "Sprecata una colossale occasione per chiuderla"

L’allenatore dell’Arezzo, Alessandro Dal Canto commenta il pareggio interno con il Piacenza. Queste le sue dichiarazioni riprese dalla pagina facebook ufficiale del club toscano: “Alla fine della partita per quanto prodotto dalle due squadre il pareggio è un risultato che ci può stare. Abbiamo avuto un’occasione astronomica per metterci sul 2-0 e chiudere la partita; purtroppo l’abbiamo sprecata e nel secondo tempo sono passato a cinque per limitare sui lati l’avversario. Probabilmente sbagliando, così la finisco di fare ca**ate da allenatore e la smetto anche di leggere st**ate che si trovano in giro. Le partite non vanno secondo i moduli, a cinque o a quattro. C’entra che quando si fanno le analisi da calcio bisogna fare le analisi”.

Ancora sull’andamento del match: “Quando ho cambiato il modulo era il 23’ del secondo tempo ed il Piacenza tiri in porta ancora non ne aveva fatti. Però stata iniziando a prendere campo sui lati, allora ho pensato di mettermi pari. In teoria la partita finisce, in pratica faccio 1-1 e quindi la prossima volta partirò con un modulo e terminerò con quello”.

Qualche critica di troppo ai calciatori non va giù a Dal Canto: “Noi dovevamo fare un altro tipo di torneo e se ce la stiamo giocando col Piacenza, è chiaro che cambiano anche le pressioni. Se noi pensiamo di essere i più furbi di Italia che abbiamo pescato 10 under e sono tutti destinati ad arrivare a grandi livelli, allora io smetto di allenare”.