Cavese, l'attaccante Del Sorbo: "Ripartirei con questo club"
Fonte: La Città di Salerno - Orlando Savarese

Antonio Del Sorbo, ventisettenne attaccante, era stato preso in gennaio da Francesco Maglione per la Cavese, in compartecipazione con il Matera, e in 9 presenze ha messo a segno solo un gol, contro il Barletta. Il dg lo presentò ai giornalisti come se fosse Dzeko, dato che nelle condizioni economiche in cui versava la Cavese aver ingaggiato Antonio Del Sorbo è stato come accaparrarsi il centravanti bosniaco. Quest’estate sará piena di pensieri per il centravanti, il quale ha due proprietari ma può restare addirittura svincolato. Il Matera ha infatti bisogno di centocinquantamila euro per scongiurare la cancellazione, e la Cavese di cinquecentomila. "Sono ancora molto rammaricato per la retrocessione - ammette Del Sorbo - Ho la speranza che comunque la Cavese la prossima stagione ricostruisca una societá e riparta per produrre solo annate positive". Il Matera doveva giocare in D ed è stato ripescato in C2, e lui poi ha avuto la possibilitá, sfruttata, di andare a giocare in Prima Divisione. Bilancio positivo. "Senz’altro al primo anno tra i professionisti non mi posso lamentare, ma se ci fossimo salvati sarebbe stato molto meglio".
Del Sorbo ha vissuto tutte e tre le gestioni tecniche della Cavese, e i ripetuti cambi sono stati decisivi. "Con Rossi sono stato giusto due partite, poi è stato esonerato anche se secondo me stava facendo bene, ma pagava la penalizzazione. Poi è arrivato Melotti, e a volte queste situazioni si pagano anche perché si perde la quadratura. Così è arrivato Dellisanti, che ha fatto quattro punti in tre partite. Purtroppo la squadra ha subito troppi cambiamenti: lo dicono anche i numeri". Non solo la Cavese, ma anche il Matera è in una condizione societaria da decifrare, quindi Del Sorbo rischia di restare senza contratto. "Infatti, la mia è una situazione bruttissima. Faccio il tifo per tutte e due le squadre, affinché ritrovino la serenitá economica per continuare nel calcio professionistico. Spero anch’io di poter giocare ancora tra i professionisti". Dipendesse da lui, la sua scelta andrebbe verso Cava. "Ripartirei dalla Cavese, perché a Cava sto vicino casa e perché ci tengo a riprendermi qualcosa - conclude il calciatore - che magari ci è stato tolto sul campo". Che Del Sorbo possa continuare a giocare almeno in Lega Pro è anche l’augurio del procuratore del calciatore, Candido Fortunato. "Se non falliscono tutte e due le squadre di Matera e Cavese, che ne detengono il cartellino, Del Sorbo secondo me continuerá a giocare tra i professionisti - ha detto Fortunato - Potrebbe stare tranquillamente in C1, visto quello che si vede in giro".