TMW Radio - Dal Canto: "Senza aiuti credo sarebbero saltati 15 club in C"
TMW/TuttoC.com
Alessandro Dal Canto © foto di Federico Gaetano L’ex allenatore della Robur Siena Alessandro Dal Canto ha parlato a TMW Radio del fallimento della società toscana e poi a 360° del calcio italiano con attenzione ai giovani allenatori e giocatori: “Avvisaglie ce ne erano state, c’era stato il ritardo nei pagamenti di gennaio-febbraio e quelli con scadenza a luglio erano stati saldati al fotofinish, ma che si potesse saltare per aria no. Fino all’ultimo abbiamo avuto a che fare con una persona seria come Anna Durio che probabilmente non ha saputo nuotare in mezzo alle difficoltà e solo lei sa perché. - continua Dal Canto parlando delle tre mancate iscrizioni - Da profano dei calcoli aziendali dico che in una stagione normale, senza gli aiuti e le agevolazioni arrivati per via dell’emergenza Covid-19, sarebbero state 15 le società e non iscriversi e non solo tre. Gli introiti complessivi (minutaggio, tv e stadio) non sono sufficienti per coprire i costi della Serie C e spesso l’esborso dei presidenti è un vero bagno di sangue. Credo che senza correttivi il futuro della Serie C sia segnato, è destinata ad andare a rotoli”.
Cosa vede nel suo futuro, ancora Serie C o un’esperienza in un altro campionato?
“Salire di categoria è l’obiettivo e l'ambizione di ogni allenatore, non si lavora per restare sempre in Serie C, ma per emergere e allenare in altre categorie o all’estero. Però non dipende solo da me, dagli incastri che si saranno e da tanti fattori. Prenderò quello che di meglio riuscirò a trovare".
Cosa pensa di Pirlo alla Juventus?
“Non credo che sia un’impresa sopra le sue possibilità. Io ho avuto una grande occasione e ho perso una finale per andare in Serie A dopo appena un anno e tre mesi di Primavera. La Juventus è una delle società più forti al mondo e se hanno preso questa decisione l’avrà valutata giorno e notte per non fare un salto nel buio. Sarri? Ha vinto un campionato e perso due finali e serve più rispetto, non può passare come l’ultimo dei mohicani”.
Qual è la sua opinione sulle seconde squadre?
“Se fatto con un criterio giusto potrebbe essere conveniente per tutti. Fatta così invece sembra che sia solo per interesse della Juventus. All’estero lo fanno da anni e anni e funzione, mentre da noi purtroppo le cose si fanno solo guardando all’interesse particolare e non a quello generale”.
Oltre Pirlo ci sono sempre più giovani allenatori che escono da Coverciano.
“Io ho smesso di incazzarmi per questa cosa qui, sperando che mi capiti l’occasione giusta nel momento giusto. Purtroppo in questo mestiere o riesci a prendere subito piede e diventare un allenatore che cammina con le proprie gambe oppure rischi di non avere mai l’occasione per metterti in evidenza. Ci sono tanti tecnici che allenano nelle serie minori senza riuscire a emergere e non per colpe loro, mentre per altri, fra cui io stesso, che hanno subito una grande occasione. Per me comunque la gavetta è sempre preferibile”.
Lei ha allenato anche l’Italia U17. È vero che non nascono più talenti in Italia?
“No, non è così. Non facciamo più crescere allenatori che abbiano come obiettivo il settore giovanile. Oggi vogliamo mettere nei settori giovanili allenatori che vengono pagati 500 euro per far crescere i ragazzi, ma così il mio unico pensiero è quello di crescere, mettermi in mostra e andare ad allenare più in alto perché sennò non campo. I talenti ci sono in Italia, ma non ci sono più gli allenatori che mettono come priorità la crescita dei giocatori anziché la propria personale. L’esempio più lampante è l’Atalanta che è l’unica che si preoccupa di forgiare il singolo, con allenatori nel settore giovanile che restano come Brambilla che è lì da 4 anni. L’ossessione per il risultato è un po' dovuta alla società che vuole mantenere il proprio blasone e un po' del tecnico che vuole far vedere di essere bravo a mettere in campo la squadra senza però far crescere realmente i giocatori. Ma senza giocatori forti non vai da nessuna parte. All’estero se sei più bravo giochi indipendentemente dall’età, mentre noi oggi bruciamo dei giocatori in C perché dandogli minutaggio li fai illudere di essere arrivati e invece una volta usciti dalla categoria Under la metà lascia il calcio. Ed è una cosa di cui si parla poco o nulla”.
Questo perché si punta più al risultato immediato.
“In Italia conta solo il risultato immediato e mi fanno ridere i colleghi che parlano di progetto sapendo che non esiste alcun progetto nel nostro paese. Io ho firmato un biennale al Siena e guardate che fine ho fatto. Cosa l’ho firmato a fare. Per quanto riguarda i giovani quando a un allenatore scotta il culo in panchina preferisce affidarsi al giocatore d’esperienza che al giovane talento e questo poi si rispecchia nella difficoltà di far emergere, anche sbagliando perché solo così si cresce, il giovane che ha qualità”.
Altre notizie - Altre news
Altre notizie
- 30.04.2024 00:00 - Lecco a parte, ancora aperta la lotta per non retrocedere in C. Dalla Feralpisalò allo Spezia (e oltre): ecco tutte le papabili allo sprofondo in terza serie a tre gare dal termine del campionato di cadetteria
- 29.04.2024 23:50 - Avellino, Pazienza: "Tanta gioia, secondo posto piccolo vantaggio per i playoff"
- 29.04.2024 23:40 - Raciti: "A nord c'è più organizzazione, nel Girone C vogliono tutto e subito"
- 29.04.2024 23:30 - Vicenza, Vecchi: "Rinvio playoff non è bello per l'immagine della C"
- 29.04.2024 23:20 - Ag. Fall Maguette: "In scadenza con la Giana, ci sono club interessati. Ma prima i playoff"
- 29.04.2024 23:10 - Ds Avellino: "Secondo posto meritato. Staccare 24 giorni non sarà facile"
- 29.04.2024 23:00 - Pro Vercelli, 2mila euro di multa per problemi nei controlli economici
- 29.04.2024 22:50 - Novara, Ranieri: "Dimostrato chi siamo, adesso testa al playout"
- 29.04.2024 22:40 - Legnago, Donati: "Bravi tutti, si chiude un cerchio e se apre un altro"
- 29.04.2024 22:30 - Mantova, Wieser: "Un po' sfortunati nelle ultime gare, non abbiamo abbassato i ritmi"
- 29.04.2024 22:20 - V. Verona, intervento per la ricostruzione del crociato di Lodovici perfettamente riuscito
- 29.04.2024 22:10 - Pineto, Beni: "Gruppo disponibile, ha fatto passi da gigante"
- 29.04.2024 22:00 - Dg Avellino: "Sgarbi rivelazione del girone. Ringrazio il Napoli per il prestito"
- 29.04.2024 21:50 - Giana, Marotta: "Playoff da vivere positivamente poiché inaspettati"
- 29.04.2024 21:40 - Gubbio, Galeandro: "Playoff lotteria ma noi grande squadra, non abbiamo paura"
- 29.04.2024 21:30 - Mantova, Mensah: "Il mister si è inca**ato all'intervallo. Io in B? I matrimoni si fanno in due"
- 29.04.2024 21:20 - Dg SPAL: "Felici di sostenere il basket a Ferrara e di fare da cassa di risonanza"
- 29.04.2024 21:10 - Il presidente della regione Emilia-Romagna premia il Cesena per la B
- 29.04.2024 21:00 - Triestina, Fofana: "Partita importante, peccato per il risultato"
- 29.04.2024 20:50 - Arzignano, Mattioli: "Dare sempre il 100% ci ha permesso di salvarci"
- 29.04.2024 20:40 - Ancona, Boscaglia: "Mai avuto dubbi, i complimenti vanno ai calciatori"
- 29.04.2024 20:30 - V. Verona, Fresco: "Ci è mancato quel qualcosa in più per andare ai playoff"
- 29.04.2024 20:20 - Mantova, Possanzini: "Bella partita, provato a vincere fino all'ultimo secondo"
- 29.04.2024 20:10 - Giudice Sportivo, 17 calciatori squalificati. Tre turni per Semprini (Fermana)
- 29.04.2024 20:00 - TOP NEWS ORE 20 - Turris, rinnovo per Menichini. Playoff, nuove date. Supercoppa, il programma
- 29.04.2024 19:50 - Giudice Sportivo, inibizione per Zocchi (Pontedera) e Magoni (Renate). Un turno di stop per mister Pavanel (Renate)
- 29.04.2024 19:40 - Giudice Sportivo, 19 club multati: 2mila euro per Avellino, Brindisi e Foggia
- 29.04.2024 19:30 - TMW RadioPres Altamura: "Ho pianto per la promozione in C. Siamo stati capaci di un miracolo"
- 29.04.2024 19:20 - Spal, Meneghetti: "Esordio emozione grandissima, era il mio obiettivo"
- 29.04.2024 19:10 - Il Benevento si prepara ai playoff: ritiro da domani al 4 maggio
- 29.04.2024 19:00 - TMW RadioEzio Raciti: "Il Catania può essere la sorpresa dei playoff"
- 29.04.2024 18:50 - Rimini, Troise: "Delusi dal risultato, me ne assumo la responsabilità"
- 29.04.2024 18:40 - Supercoppa Serie C, il programma: si parte con Mantova-Cesena
- 29.04.2024 18:30 - Pergo, Arini: "Siamo contenti, anche oggi sembrava una partita stregata"
- 29.04.2024 18:20 - Triestina, Germano: "Ai playoff vince chi sta meglio"
- 29.04.2024 18:10 - DS Gubbio: "In 2 anni fatti 120 punti, qualcosa di straordinario"
- 29.04.2024 18:00 - Giana, Chiappella: "Buon avvio, poi difficoltà a trovare contromisure"
- 29.04.2024 17:50 - Pescara, Milani: "Cercheremo di andare più lontano possibile"
- 29.04.2024 17:40 - Juventus NG, Brambilla: "La Vis Pesaro è stata più cinica di noi"
- 29.04.2024 17:30 - Serie C, slittano le date dei playoff: il nuovo calendario
- 29.04.2024 17:20 - Padova, Bortolussi: "Lavoriamo a testa bassa, siamo carichi per i playoff"
- 29.04.2024 17:10 - DS Campobasso: "Emozione enorme, un'esperienza di vita"
- 29.04.2024 17:00 - Albinoleffe, Lopez: "Ho fatto complimenti alla squadra, mai in zona playout"
- 29.04.2024 16:50 - Pergo, Mussa: "Fare 18 punti in 12 gare è una media da playoff"
- 29.04.2024 16:40 - Cesare Albè: "Chi incontra questa Giana deve preoccuparsi"
- 29.04.2024 16:30 - Arzignano, Bentivoglio: "Volevamo fortemente la salvezza, dato tutto"
- 29.04.2024 16:20 - Alessandria, Binotto: "Noi scarsi, ma l'arbitro non è stato da meno"
- 29.04.2024 16:10 - Vicenza, Busato: "Cavion e gli altri mi hanno detto: divertiti e fai gol"
- 29.04.2024 16:00 - Lumezzane, Cannavò: "Felici del successo, ai playoff con l'atteggiamento giusto"
- 29.04.2024 15:50 - Perugia, Giunti: "Rischiato poco, ci hanno punito gli episodi"
- 29.04.2024 15:40 - Pescara, Franchini: "Col Pontedera bisogna giocare per vincere"
- 29.04.2024 15:30 - Cesena, De Rose: "Indimenticabili, nostro calcio non si vede spesso in C"
- 29.04.2024 15:20 - AlbinoLeffe, Genevier saluta: "Un viaggio bellissimo, ringrazio mia moglie"
- 29.04.2024 15:10 - Arezzo, Indiani: "Derby d'andata col Perugia è stata la svolta"
- 29.04.2024 15:00 - Carrarese, Calabro: "Raggiunto grande traguardo. Playoff? Step by step"
- 29.04.2024 14:50 - P. Vercelli, Contaldo: "Felice del primo goal tra i pro e l'obiettivo raggiunto"
- 29.04.2024 14:40 - Catania, Grella: "Siamo imprevedibili, gli avversari stiano attenti"
- 29.04.2024 14:30 - Torres, Greco: "Prepariamoci ai playoff, l'avversario non c'importa"
- 29.04.2024 14:20 - Entella, Gallo: "Società ha tanti pregi, del futuro ne parleremo"
- 29.04.2024 14:10 - SPAL, il rammarico di Di Carlo: "Playoff mancati per un punto"
|
IL PUNTO di Valeria Debbia
Verdetti ampiamente già scritti in Serie C, con Cesena, Mantova e Juve Stabia promosse in cadetteria; Alessandria, Brindisi, Olbia, Pro Sesto e Fermana retrocesse in Serie D (in attesa dei playout che decreteranno le altre quattro). La stessa cosa non si...
Ecco le prime pagine dei quotidiani sportivi di oggi 30 aprile 2024.
|
|