Perugia, Formisano: "Ci è mancata cattiveria, non ci abbiamo creduto"

TMW/TuttoC.com

Alessandro Formisano sprona il gruppo. Il tecnico del Perugia, sconfitto di misura dalla Vis Pesaro, è totalmente contrariato dall'atteggiamento dei suoi ragazzi: "Fa male, è una sconfitta arrivata senza voglia di combattere. Ci mancavano le motivazioni, dovevamo dare tutto come la Vis Pesaro e non entrare leggeri. Bisognava alzare l'asticella, metterci cuore e volontà. Non si può pensare di raggiungere l'obiettivo in questo modo, me ne assumo la responsabilità. Non è una questione tattica ma di cattiveria, avremmo dovuto dimostrarci di crederci. Il calcio è anche cuore e testa, se mancano basta anche una palla inattiva per perdere la partita.

La Vis Pesaro ci ha creduto, non è una questione di numeri o quanto creato. Dobbiamo trovare, tutti, delle motivazioni. Ai playoff dobbiamo arrivarci con la bava alla bocca di chi sa che non gli verrà regalato niente. I punti si portano a casa combattendo. Dobbiamo fare più punti possibili, il nostro unico obiettivo deve essere avere fame e forza come fatto tante volte in casa. A noi serve il fuoco di Gubbio, non possiamo permetterci il lusso di presentarci così. La partita con l'Arezzo sarà stimolante, ma deve essere sempre così e non solo dopo una sconfitta".