Traguardo salvezza: la situazione nel Girone A

25.04.2018 15:00 di  Claudia Marrone  Twitter:    vedi letture
Traguardo salvezza: la situazione nel Girone A
TMW/TuttoC.com
© foto di Luca Marchesini/TuttoLegaPro.com

Al termine della regular season, la squadra classificata all'ultimo posto in graduatoria retrocederà direttamente in Serie D, qualora il distacco in classifica dalla 16^ squadra sia superiore a 8 punti; altrimenti sarà doppio playout con l'ultima che affronterà la quartultima e la penultima che sfiderà la terzultima. Anche in questo secondo caso, però, se il distacco è superiore a 8 punti la retrocessione della penultima sarà diretta.
Quindi...è tutto - o meglio, quasi tutto - nella mani del Prato. Per la zona salvezza, sono i lanieri ad avere una buona percentuale di responsabilità sul futuro tra Serie C e D di alcune squadre. 
Al momento la squadra di Catalano è fanalino di coda del raggruppamento, ma i punti di distacco dalla quartultima, il Gavorrano, sono 7, e rientrano quindi nel range previsto dal regolamento federale: chiaro, mantenere questo distacco quantomeno invariato non sarà semplice, e non garantisce neppure la salvezza perché ci saranno poi gli spareggi, ma aumenta sicuramente le possibilità di evitare una Caporetto, scampata sempre in extremis negli anni passati. Obiettivo Gavorrano, quindi, per i toscani, ma non è scontato neppure che la quart'ultima classificata sia la truppa mineraria, adesso a 33 punti: Pro Piacenza e Arzachena, di lunghezze, ne hanno rispettivamente 35 e 38, e non hanno ancora messo certa ipotetica sulla categoria, come ha invece fatto per un soffio la Giana, prima squadra appena sopra la zona comunque calda ma con i punti necessari per tenersi lontane le squadre nel calderone playout.



Due le gare al termine della stagione, e quindi sei punti in palio, per cui tutto può ancora succedere, considerando che nessuna delle formazioni in corsa osserverà il turno di riposo in questo rush finale, che dovrà per altro definire la griglia degli spareggi salvezza. La situazione più complessa, Prato escluso, è quella del "pluripenalizzato" Arezzo, che domani avrà però la battaglia in tribunale per la decurtazione di almeno due punti del -15 inflittogli per inadempienze: al momento i punti degli amaranto sono 31, e, giustizia a parte, il modo più certo per evitare i playout è vincere le restanti gare sperando però che Cuneo, Gavorrano e Pro Piacenza perdano le proprie. Difatti, se anche solo la squadra emiliana vincesse uno dei due confronti, per l'Arezzo non ci sarebbero speranze; ma una sola vittoria, per il Pro, potrebbe non bastare per evitare i playout se le altre in lotta vincessero gli altri due scontri.
Il fatto che in quattro punti ci siano quattro squadre - Arezzo a 31, Cuneo a 32, Gavorrano a 33 e Pro Piacenza a 35 - non agevola quindi le previsioni, le casistiche sono molteplici, e la battaglia sarà anche adesso di nervi: il giocare al medesimo orario, però, può un minimo diminuire le pressioni, non si gioca conoscendo gli altri risultati e questo permetterà di star più concentrati su sé stessi. 

La posizione più comoda è quindi quella dell'Arzachena, a quota 38, e alla quale bastano solo tre punti per evitare i playout: destino crudele, però, per i sardi, che proprio sabato affronteranno il Pro Piacenza, nel penultimo confronto della regular season che potrebbe pertanto chiudere la pratica salvezza degli smeraldini.