INTERVISTA TC - Castillo: "Pisa forte e serio: spero raggiunga gli obiettivi"

17.07.2018 18:40 di Raffaella Bon   vedi letture
INTERVISTA TC - Castillo: "Pisa forte e serio: spero raggiunga gli obiettivi"
© foto di Giacomo Morini

José Ignacio Castillo, con i suoi gol ha fatto sognare il Pisa: 21 le reti in una stagione indimenticabile, ormai un decennio fa. TuttoC.com lo ha raggiunto in esclusiva per fare il punto della situazione in casa nerazzurra.

Mannini sembrava destinato all'addio, ora pare rientrato in gruppo. Che ne pensi?
"Non conosco bene la vicenda ma so che parliamo di un giocatore importante, del capitano. Fa sempre comodo avere giocatori esperti, speriamo che la cosa si sia risolta per il bene del Pisa".

Lisuzzo appende le scarpe al chiodo: è una perdita importante per il Pisa? 
"Prima o poi arriva il momento per tutti di prendere questa decisione. Va rispettata perché è una sua scelta ed è stata sofferta e difficile da prendere. Non so cosa farà esattamente dopo questo ritiro ma credo che continuerà a lavorare nel mondo del calcio".

I nerazzurri ricominciano da d’Angelo. Dove possono arrivare? 
Il nuovo direttore sportivo è giovane e promettente: insieme alla società hanno scelto il nuovo mister, uno di categoria. Credo che col tempo, partita dopo partita, si capirà fino a dove potrà arrivare il Pisa. Di sicuro quest'anno è andato al di sotto delle aspettative. Una società forte, seria e che vuol fare le cose per bene merita di raggiungere gli obiettivi prefissati: sarebbe importante per tutto il calcio italiano".

Ti aspettavi così tanti cambiamenti in panchina un anno fa?
"Quando non sei contento dei risultati, cambi per cercare di raddrizzare il tutto. Quando qualcosa non va spesso ci sono dei cambiamenti ma credo che la cosa migliore sarebbe lasciar lavorare tutto l'anno lo stesso allenatore: gli esoneri scombussolano le squadre. Anche se alcuni restano obbligatori. La speranza è che il Pisa non cambi nulla e, ripeto, riesca a raggiungere quello che vuole".

Che stagione è stata per i nerazzurri?
"Come detto si arriva da un'annata al di sotto delle aspettative, dove hai cambiato per provare a ottenere i tuoi obiettivi ma è stata comunque difficile. Poi adesso i playoff sono lunghi e complicati: chi arriva al meglio della condizione riesce a vincerlo, come testimonia la promozione del Cosenza".