INTERVISTA TC - Carpi, Pezzi: "Siamo disponibili a terminare la stagione"

07.04.2020 21:00 di  Antonino Sergi   vedi letture
INTERVISTA TC - Carpi, Pezzi: "Siamo disponibili a terminare la stagione"
TMW/TuttoC.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Uno dei pochi reduci dall'ultima stagione che ha visto il Carpi retrocedere in Serie C, oggi capitano e protagonista di un grande campionato con la squadra di Riolfo. Ai microfoni di TuttoC.com è intervenuto in esclusiva Enrico Pezzi per fare un punto sull'attuale situazione.

Enrico come sta vivendo un calciatore questo momento?
"Stiamo in casa, è quello che serve per tornare alla normalità e proviamo ad allenarci il più possibile con i programmi che ci ha dato la società. La situazione sembra che piano piano sta migliorando, confido che nei prossimi giorni si possa vedere la luce in fondo al tunnel così da fare dei programmi per il futuro".

Quando credi si può ipotizzare una ripresa?
"Confidiamo che entro fine aprile, i primi di maggio si possa riprendere l'attività con tutte le restrizioni del caso così nel corso di un altro mese ricominciare il campionato. La possibilità di sforare il 30 giugno è ormai inevitabile però siamo comunque disponibili a finire la stagione. Non vediamo l'ora di farlo".

Vista la lunga pausa, servirà una nuova preparazione?
"Prima di iniziare le partite ufficiali saranno necessarie almeno tre settimane per rimettersi in forma, mi rendo conto che per essere allenati probabilmente il numero di giorno di allenamento sarà di 20-30. Saranno almeno due mesi in cui si giocherà tre volte a settimana, quindi servirà una preparazione fisica ottimale".

Non sarà come settembre, si entra nella fase decisiva della stagione.
"Esatto. Sono tutti dubbi e preoccupazioni che abbiamo ma il giorno che ci diranno una data precisa per iniziare gli allenamenti saremo tutti contenti, soprattutto perchè vuol dire che la situazione è migliorata".

Si è discusso tanto del taglio degli stipendi.
"Proprio l'altro giorno con altri colleghi di altre squadre di C abbiamo trovato un momento per incontrarci virtualmente per discutere, pensiamo che un sacrificio può essere fatto anche da noi. Abbiamo il dovere di dare un segnale ma è ovvio che bisogna ragionare bene sull'entità di questa detrazione, ad un ragazzo che prende il minino non puoi chiedergli di tagliarsi qualche mese perchè gli servono per vivere. Si può fare un discorso graduale intaccando il meno possibile gli stipendi minimi".

Torniamo al calcio giocato, una grande stagione fin qui per il Carpi e nelle ultime gare avete inflitto cinque reti alla Reggiana e tre al Piacenza.
"Non posso non essere contento della stagione, sono uno dei pochi ad essere rimasti e ad inizio anno eravamo dubbiosi di continuare. Poi abbiamo trovato motivazioni importanti con i nuovi compagni ed il mister, da lì si è costruita una grande stagione e spero si possa terminare questa stagione perchè siamo in ballo per un traguardo incredibile".

Ci sono dei compagni che ti hanno stupito in questa stagione?
"Saric e Saber. Il primo me lo aspettavo, ha trovato continuità e con qualche indicazione si sta dimostrando. Saber è quel giocatore che esce un pò fuori dal coro e può mettere in difficoltà gli avversari, ci ha dato quel qualcosa in più in certi momenti. Se devo fare un'altra menzione sicuramente c'è Nobile e si è dimostrato un portiere veramente affidabile".

Il distacco non è tantissimo, cosa pensi della capolista Vicenza?
"Il Vicenza era una delle favorite ed ha dimostrato di stare sempre sul pezzo in un campionato molto difficile con diverse squadre insidiose. Ci sono campi tosti come per esempio l'Arzignano, hanno avuto un percorso importante e meritano il primo posto e hanno fatto anche meglio di quello che pensavo all'inizio".

Se si tornerà a giocare, quale sarà l'obiettivo di questo Carpi?
"Vorrei giocarmi fino all'ultima giornata la promozione diretta, mancano tante partite e siamo in buona posizione per provarci. Se riusciamo a ritrovare quello stato di forma e quella condizione delle ultime gare possiamo giocarcela fino alla fine".