INTERVISTA TC - Benassi: "Il Cesena ci ha liquidati con una telefonata"

26.06.2019 07:30 di Claudia Marrone Twitter:    vedi letture
INTERVISTA TC - Benassi: "Il Cesena ci ha liquidati con una telefonata"
TMW/TuttoC.com
© foto di Francesco Di Leonforte/TuttoCesena.it

Una lunga carriera sempre in Serie C, poi, la scorsa estate, la chiamata in D di un ambizioso Cesena che era difficile da rifiutare: tutto è andato poi per il meglio, i romagnoli sono tornati nel professionismo, ma per Maikol Benassi (così come per altri componenti della rosa) non è arrivata la conferma, nonostante sia ormai uno dei difensori più esperti della categoria.
Il classe '89, ora svincolato, è stato contattato dai microfoni di TuttoC.com.

Dopo la cavalcata verso la C, non è arrivata la riconferma al Cesena. C'è rammarico?
"Rammarico no perché so di aver dato tutto, stupore si perché dopo un’annata del genere di certo non mi aspettavo di essere liquidato con una telefonata della durata di un minuto e mezzo: e posso parlare anche per i miei compagni, dato che hanno ricevuto quasi tutti lo stesso trattamento. Abbiamo costruito un gruppo incredibile, grazie anche allo staff tecnico e in primis al nostro allenatore Giuseppe Angelini, che ci ha sempre protetto facendosi carico di molte responsabilità. Non ho la presunzione di dire che io e i miei compagni dovevamo essere riconfermati per la Serie C, ma sicuramente posso dire che non ci sentiamo inferiori a nessuno e per noi questa non è stata una bocciatura perché siamo orgogliosi di quello che abbiamo fatto, e soprattutto non dimentichiamo da dove siamo partiti e dove siamo arrivati. Se mi permetti, dato che non ho i social, vorrei cogliere l’occasione per ringraziare tutti i tifosi del Cesena perché sono stati fantastici e li porterò sempre nel cuore".



Le nuove regole della C aprono però più porte agli over: si ritorna alla meritocrazia e a un maggior appeal della categoria?
"Si direi di sì. Credo che nel calcio debba giocare chi merita veramente, senza restrizioni. Se un giovane vale, viene fuori anche senza regole, come è accaduto anche in passato".

Cosa ti aspetti dal futuro?
"Calcisticamente parlando, mi auguro di rivivere le stesse emozioni che ho vissuto a Cesena e di raggiungere come quest’anno gli obiettivi che mi ero prefissato con il mio mental coach Michelangelo Loprete: vincere il campionato, almeno 30 presenze e miglior difesa del girone... ci sono riuscito! E ho fatto anche 2 gol e qualche assist".

Crisi e caos iscrizioni, diversi i club che spariscono: ci sono rischi per il campionato di Lega Pro?
"E' vero, ci sono stati alcuni problemi con le iscrizioni, alcuni club non disputeranno la Serie C, ma rischi non credo se ne corrano perché fortunatamente ci sono tantissime società serie, solide, che sanno programmare e fare calcio".