RIMINI RIMINI: UN ANNO DOPO 47 GIOCATORI. PERUGIA&ENTELLA: GIA' PRONTO IL PRIMO COLPO PER LA B. SCATTA IL VALZER DELLE PANCHINE...

Rimini Rimini - un anno dopo. La celebre pellicola della commedia italiana di fine anni Ottanta rimandava ad una miriade di villeggianti che affollava le spiagge ed i locali di Rimini alla ricerca sfrenata di avventure e divertimento, regalando disavventure e peripezie in quantità industriale. Situazione simile anche per il neopatron del club biancorosso Fabrizio De Meis, trovatosi ad ereditare un club sull'orlo del baratro e con una rosa extralarge. Sul campo la formazione di Osio è crollata, malamente, nel girone di ritorno, sprofondando in zona retrocessione. A livello societario la gestione Amati dell'ultimo anno si è rivelata deficitaria e anche l'avvento del diesse Traini ha lasciato sbigottiti gli attuali vertici del club romagnolo. Trovatesi ad ereditare una compagine appesantita di ben quarantasette calciatori a libro paga e regolarmente tesserati. In pratica un doppio organico, che neppure in una big di Serie A impegnata su tre fronti sarebbe potuto essere così ampio. Per la Lega Pro due squadre in una. Un salasso pesantissimo per le casse di una società di Seconda Divisione, reso ancor più ingente dall'inutilizzo di parecchi degli elementi tesserati. Oltre una dozzina di loro non hanno mai messo piede in campo da titolari e in alcuni casi certi calciatori non si sono neppure palesati fisicamente nella città romagnola. Situazione grottesca - degna della pellicola con protagonisti Serena Grandi e Andrea Roncato - che si riflette sull'anna complicata di una squadra, che con l'avvento di un presidente solido e facoltoso come De Meis punta a tornare protagonista. La zavorra dei quarantasette calciatori rischia, però, di aver affondato il Rimini nell'attuale stagione...

Virtus Entella e Perugia sono lanciate verso la cadetteria. Due cavalcate che potrebbero concludersi con il salto in Serie B. Già domenica nel caso dei liguri e nell'arco di quindici giorni per gli umbri, anche se Lecce e Frosinone sognano un clamoroso soprasso sul filo del traguardo. Entrambe le dirigenze non vogliono farsi trovare impreparate in caso di promozione e hanno già impostato le linee guida per la prossima stagione. Sul mercato sono già stati individuati gli obiettivi, ai quali dare l'assalto per rendere competitive le rispettive squadre anche sul proscenio cadetto. A Chiavari hanno già bloccato il centrocampista, classe '93, Paolo Valagussa del Monza. Per il calciatore dei brianzoli pronto un contratto triennale, da sottoscrivere nei prossimi giorni. Un colpo importante da parte dei biancazzurri, che hanno anticipato la concorrenza di altre società importanti come Pescara, Varese e Lanciano. All'ombra del Curi, invece, è assalto allo stopper della Nazionale Under 21 Edoardo Goldaniga. Il classe '93 si è messo in evidenza a Pisa come il difensore emergente della Prima Divisione, tanto da indurre Fabio Paratici e la Juventus ad accaparrarsene, addirittura a gennaio, la metà del cartellino dal Palermo. Sia bianconeri che siciliani spingono affinchè il processo di crescita del centrale ex Pizzighettone si completi in quel di Perugia in cadetteria. Gli umbri, infatti, vantano rapporti eccellenti con il club di Corso Galieo Ferraris sin dai tempi dell'operazione riguardante il baby-talento Niccolò Curti, valutato circa un milione ma incapace di esplodere nella Primavera della Vecchia Signora dove ha giocato con il contagocce. All'entourage del calciatore, però, sono già giunte altre e numerose richieste da club di Serie A e B (Livorno, Cesena, Varese, Spezia) e per questo motivo non c'è nessuna fretta. Anche perchè Goldaniga l'estate scorsa era stato sondato dai biancorossi, che però non ebbero il coraggio di puntare su un giovane per blindare il proprio pacchetto. Chissà che ora non se possano pentire...

Maggio si avvicina e iniziano a delinearsi i primi giri di valzer per quanto riguarda le panchine di Lega Pro. Pronti ad aprire le danze alcune compagini campane. A Pagani è in dirittura d'arrivo il Capuano tris. Infatti i contatti fra l'ex trainer del Fondi e la dirigenza azzurrostellata sono stati positivi e tutto fa propendere per una fumata bianca. A Caserta, invece, sarà addio fra i Falchetti e mister Guido Ugolotti. Per la sua eredità in pole position c'è Gaetano Auteri (appetito anche dalla Reggina). Come alternativa occhio a Gianluca Grassadonia, nel caso in cui l'ex difensore del Cagliari non dovesse rinnovare a Messina. Chi si trova blindato è Leonardo Menichini, per il quale, a dispetto di molte voci circolate, è arrivata l'investitura ufficiale anche per la prossima stagione da parte del patron pisano Carlo Battini. Si attende solo la promozione aritmetica per ufficializzare il rinnovo di Fabio Fraschetti a Santarcangelo. Addii all'orizzonte anche per Tonino Asta a Monza (scaricato come Andrissi dalla proprietà) e Mario Petrone a Bassano. Quest'ultimo è corteggiato dall'ambizioso Ascoli di Bellini, che ha proposto al trainer campano un importante biennale. Ad Alessandria si separeranno le strade fra il club grigio e Luca D'Angelo; mentre a Benevento sarà determinante l'esito dei Playoff. In caso di mancata riconferma di Brini: attenzione ai profili di Gaetano Auteri e Piero Braglia, anche se il sogno (proibito) di Vigorito da un biennio si chiama Massimo Rastelli. Cambiamenti possibili anche alla Lupa Roma: in caso di promozione nei professionisti la terza squadra della Capitale sarebbe particolarmente ambita. Un profilo accostato al club romano è quello di Sandro Pochesci. Da delineare il futuro di Agatino Cuttone a San Marino: la dirigenza dei Titani vuole bilndare il tecnico, che pretende garanzie tecniche per l'anno venturo. Altrimenti le strade si separeranno consensualmente. Tante le voci a riguardo del Pavia: al momento non ha trovato conferme il nome di Zichella per il prossimo campionato; mentre un profilo interessante è quello di Antonio Sala (candidato da una cordata del nord-est nel caso in cui acquistassero la squadra ndr). Tutto dipenderà da come si evolveranno le vicende societarie. A centottanta minuti dalla fine della regular season sta già impazzando il toto-panchine...