REGGINA ALLA FRANCESE: DOPO MENEZ ALTRI 2 ACQUISTI TRANSALPINI. YOUNG MONZA: IN ARRIVO UN'INFORNATA DI GIOVANI TALENTI. COMO, BANCHINI-GATTUSO: UNA PANCHINA PER DUE

25.06.2020 00:00 di Nicolò Schira Twitter:    vedi letture
REGGINA ALLA FRANCESE: DOPO MENEZ ALTRI 2 ACQUISTI TRANSALPINI. YOUNG MONZA: IN ARRIVO UN'INFORNATA DI GIOVANI TALENTI. COMO, BANCHINI-GATTUSO: UNA PANCHINA PER DUE
TMW/TuttoC.com

Sul lungomare Falcomatà potrebbe risuonare presto la Marsigliese come nuovo inno nazionale. La Reggina in Serie B potrebbe parlare francese. Dopo il colpaccio Jeremy Menez (contratto triennale) i dirigenti amaranto studiano altri acquisti transalpini. Fari puntati sul giovane goleador Gabriel Charpentier, protagonista di una buona annata nelle fila dell'Avellino. Il Genoa è pronto ad acquistarlo a titolo definitivo dallo Spartaks e ha offerto al classe 1999 un contratto quadriennale: nei piani di Preziosi c'è però un anno di prestito in B per completare la crescita prima di portarlo in rossoblù. Max Taibi ha fiutato l'occasione ed è in pressing da giorni sull'intermediario Beppe Cannella per confezionare l'operazione. I due si conoscono bene dai tempi del Modena in cui proprio Cannella, allora diesse degli emiliani in B, prese come collaboratore dell'area tecnica un debuttante Taibi nei panni dirigenziali. La stima tra i due può favorire il secondo acquisto francese dell'ambiziosa Reggina che punta a un ruolo da protagonista assoluta anche in B. Giovani talenti ma anche elementi esperti: per questo motivo in mezzo al campo i calabresi stanno valutando il nome dell'ex Roma Ricardo Faty, attualmente protagonista in Turchia con la maglia dell'Ankaragücü. Un tris francese per avviare una campagna acquisti che si preannuncia pirotecnica. D'altronde l'obiettivo è chiaro dalle parte del Granillo e si chiama Serie A.

Massima serie che rappresenta il desiderio anche del Monza targato Silvio Berlusconi. Per questo motivo Adriano Galliani si sta muovendo già alacremente. Dopo Barberis è in dirittura d'arrivo l'acquisto del portiere Michele Di Gregorio: appuntamento oggi per chiudere l'intesa. Operazione in prestito con diritto di riscatto a 7 milioni che potrebbe diventare obbligo in caso di A. Ultimi dettagli da limare con i nerazzurri, dai quali può arrivare anche il centrale Andrew Gravillon, attualmente ad Ascoli. Per la difesa fari puntati anche su Davide Bettella (Atalanta, attualmente in prestito a Pescara), per il quale il Monza vuole chiudere in fretta così da battere la concorrenza del Verona. Non solo calciatori nerazzurro nel mirino brianzolo: il duo Galliani-Antonelli guarda anche in casa Milan per Daniel Maldini e Alessandro Sala. Tutti giovani talenti che non finirebbero in lista: un aspetto importante perché le caselle over saranno occupate da calciatori top per la categoria. Davanti continua l'assalto ad Alfredo Donnarumma, anche se Cellino spara alto per il cartellino in quanto spera nella rimonta salvezza del suo Brescia. Per il goleador di Torre Annunziata pronto un ricco triennale da 700mila euro a stagione. Se ne riparlerà ad agosto. In attacco sarà rivoluzione totale: in uscita Brighenti e Gliozzi, mentre è ancora incerto il futuro di Finotto. Gli unici superstiti potrebbero essere Mota Carvalho e il giovane Rauti (Torino). Oltre a Donnarumma arriveranno altri due innesti offensivi per un Monza che vuole continuare la cavalcata trionfale fino all'Olimpo della A.

A pensar male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca. Le nostre riflessioni si indirizzano in quel di Como, dove nei giorni scorsi è stato ufficializzato l'arrivo di Jack Gattuso dal Novara. Un vice ingombrante per mister Marco Banchini, la cui posizione è stata tutelata più dal contratto in essere fino al 2021 che da una totale convinzione nei suoi confronti. D'altronde il trainer della promozione dalla D appartiene ad un'altra gestione societaria e dirigenziale, mentre Gattuso è un fedelissimo del diesse Charlie Ludi fin dai tempi di Novara. Un rapporto granitico tra i due caratterizzato anche da brillanti risultati come la vittoria del Campionato Primavera 2 con il lancio in Prima Squadra di numerosi ragazzi del vivaio. Banchini tocchi pure ferro e faccia gli scongiuri del caso, ma se l’avvio della prossima stagione non dovesse essere sprint, i lariani potrebbero avere già in casa il loro nuovo timoniere...

Infine il capitolo panchine: a Palermo sono fiduciosi di strappare il si di Fabio Caserta, che al Renzo Barbera è stato protagonista da calciatore. Un colpo da Novanta per la categoria, visto che l'allenatore di Melito ha dimostrato di essere uno dei tecnici giovani più promettenti come testimonia l'ottimo triennio al timone della Juve Stabia. Certo lasciare la B per ripartire dalla Lega Pro rischia di essere un azzardo, anche se quella rosanero è una piazza che per blasone e tradizione c'entra poco con questa categoria. Altrimenti nuovo assalto di Castagnini al vecchio pallino Roberto Boscaglia. Da un nome di grido a un trainer che, dopo tanti anni brillanti in Serie D (6 playoff centrati negli ultimi 8 anni), merita di giocarsi la propria chance nei professionisti. Alludiamo a Vincenzo Manzo che è vicinissimo al Piacenza dopo le reticenze di Luciano Zauri (aspetta una chiamata dalla B). Manzo tra Borgosesia, Chieri (Coppa Italia Dilettanti vinta) e Legnano ha saputo spesso e volentieri sorprendere per risultati e qualità di gioco. Ora è pronto a giocarsi la Grande Occasione della carriera. Insieme a lui diversi calciatori provenienti dai Dilettanti: in arrivo a Piacenza l'attaccante argentino Sartor (Torres) e il centrale Matteo Bruzzone (Fiorenzuola). Spostiamoci infine di qualche chilometro per parlare di Mantova, dove si sta valutando il nome di Francesco Modesto per la panca. Risultati altalenanti finora: molto bene a Rende e maluccio a Cesena. Modesto ha uno sponsor importante nell'amico ed ex compagno genoano Ivan Juric che l'ha caldeggiato a Maurizio Setti. Quella biancorossa è una piazza che fa gola a tanti tecnici: riflessioni in corso per il patron che dovrà scegliere il nuovo timoniere dei virgiliani insieme al diesse Emanuele Righi. Dulcis in fundo le campane, alla Cavese tutto pronto per il Modica bis, mentre la Casertana cambia timoniere: al posto di Ciro Ginestra (ieri la risoluzione) può arrivare Mauro Zironelli in vantaggio su Emilio Longo e Agenore Maurizi.