Mantova, su Possanzini spunta il Condor. Un giovane verso la Serie B e la romantica rincorsa della Fermana

Primi caldi ma soprattutto prime voci di mercato. Aprile ci è sempre piaciuto, a maggior ragione perché tante squadre che sostanzialmente sanno già il loro futuro iniziano a programmare la prossima stagione.
Raziocinio e calma, ma soprattutto quella voglia di pensare a ciò che sarà.

Chi non ha bisogno di rivoluzionare proprio niente, visto l’andamento della stagione, è il Mantova. I virgiliani sono tornati meritatamente in cadetteria e nelle prossime settimane cercheranno di respingere al mittente tutte le richieste per Davide Possanzini.
Il tecnico piace a tanti club di cadetteria e massima serie, ma attenzione alle sirene provenienti da Monza.
Ebbene l’ex vice di Roberto De Zerbi sarebbe uno dei prescelti in caso di addio di Raffaele Palladino, seguito da Fiorentina a Napoli.
Una sirena di quelle convincenti; l'entourage del Condor Adriano Galliani,  ha riportato solo referenze positive. Staremo a vedere.

Chi potrebbe approdare in cadetteria, invece, è Federico Bonini. Il difensore centrale della Virtus Entella è una delle certezze dei diavoli neri, ma in estate potrebbe migrare verso nord. Su di lui infatti si è già mosso il Sudtirol; a fine regular season l’affondo decisivo. 

Chiosa dedicata ad una squadra che è tornata a sognare una folle, romantica e forse anche priva di logica, salvezza. Parliamo della Fermana, reduce dall’exploit di Sassari. I gialloblu ci credono, e anche la città è pronta a stringersi attorno a Giandonato e compagni. La sfida interna del prossimo turno contro la Lucchese profuma già di playout anticipato; una vittoria significherebbe dare linfa ad un racconto che profuma di calcio di un tempo. E a noi malati di calcio queste storie fanno impazzire.