Casale e Perugia volano verso la 1^ Divisione

Casale e Perugia volano verso la 1^ DivisioneTMW/TuttoC.com
© foto di Marco Rossi/Tuttocesena.it
martedì 20 dicembre 2011, 13:30Il Punto
di Daniele Mosconi
Il Mosconi pensiero sull'ultima del girone di andata

Quest'ultima domenica del 2011 in 2^ Divisione ci regala un'altra bella dose di gol: 51 (27 il girone A, 24 quello B). I pareggi sono stati sette, con ben cinque nel girone B. Alle volte meglio un piuttosto che un niente. Regine d'inverno sono Casale e Perugia. Pronostico rispettato per entrambe le corazzate. Ora c'è il girone di ritorno, tutto può accadere. Finora di sorprese ce ne sono state tante, ma sappiamo benissimo che tutto può capovolgersi in questi mesi. Teniamoci forte perchè tra non molto inizieranno le montagne russe. Senza dimenticare le probabili penalizzazioni che arriveranno a sconvolgere le classifiche.

Girone A:

Casale vento forza tre:

I nerostellati chiudono in bellezza questo girone d'andata con un secco 3-0 al Santarcangelo. Contro i romagnoli i bookmakers davano fiducia alla squadra di Buglio, con riserva. Mentre il risultato ha premiato in maniera chiara la squadra capolista. Ospiti che hanno giocato bene fino al primo gol subito di Iannini, dopodichè la forza del Casale ha chiuso la partita con Peluso e Taddei. Angelini a fine partita ha ammesso con chiarezza che il Casale è la squadra nettamente più forte del campionato.
Sportività che aiuta a vivere con meno stress il calcio di oggi. Un dato statistico riguardo al Casale: solo due gol subiti nelle ultime cinque partite. I campionati si vincono anche con la difesa.

Casa dolce casa per il Treviso:

Dopo una serie nera di due mesi senza vincere, il Treviso torna a regalare una gioia alla propria tifoseria. Decide una doppietta di Torromino (già a segno domenica scorsa contro la Virtus Entella), intervallata dal pareggio di Murano. Nonostante l'assenza di Perna, i veneti hanno vinto, dimostrando grande compattezza.
Per i bresciani comunque la soddisfazione di essersela giocata alla pari.

Nel derby delle deluse vince il Lecco:

L'abbiamo definita la partita delle deluse in sede di presentazione. Non a torto possiamo dire. Alla fine vince il Lecco, con pieno merito e sbanca il "Moccagatta". Per l'Alessandria la situazione è sempre più critica. La società in queste ore ha continuato a dire ciò che tutti pensano: "aspettiamo il mercato di Gennaio, vediamo cosa offre il mercato". Tutto giusto, però la tifoseria è stufa. Ne ha le scatole piene di nomi che rimangono tali se non onorano la causa grigia. Come dar loro torto?
L'Alessandria era stato costruito per un campionato di 1^ Divisione, poi è stato retrocesso per i noti fatti del calcio scommesse. La rosa è rimasta quasi la stessa, con la convinzione che sarebbe risalita subito. Certa supponenza dei giocatori ha fatto il resto. La classifica è quella che è. Non sarà di certo il mercato la panacea di tutti i mali. La tifoseria pretende rispetto, e serietà aggiungiamo noi. Da parte di tutti.
Il Lecco ha vinto, dicevamo, con merito, passeggiando sulle macerie di un'Alessandria ormai ridotto allo straccio di se stessa. Decide un gol di Temelin.

Le altre partite:

Il momento magico della Pro Patria continua. Siamo arrivati a 12 risultati utili consecutivi. La squadra di Cusatis non si arrende mai. L'intervista in settimana fatta a Giannone deve avergli fatto molto bene, visto che ha fatto una doppietta.
Spinale e Franchi avevano illuso i virgiliani di portarsi a casa questo derby. Non avevano fatto i conti con il carattere di una Pro Patria tosta e tenace. Lo scugnizzo prima accorcia dal dischetto, poi trova il pareggio con una bella conclusione a giro. Da applausi.
Per il Mantova chiudere in fretta questo libro riguardante il girone d'andata e gettare le basi per un girone di ritorno più ricco di soddisfazioni.

Il Cuneo continua a mostrarsi implacabile fuori casa. Terza vittoria consecutiva lontana da casa. Stavolta i piemontesi viòlano il "Bagicalupo" di Savona.
I liguri hanno altri pensieri per la testa, nonostante tutto l'impegno. Almeno da questo punto di vista il Savona va lodato, per come ha combattuto contro i biancorossi.
Decide una rete di Personè. Corda a fine partita ha poco da recriminare sapendo che i suoi ragazzi hanno dato tutto.

Il San Marino ha la meglio sul Borgo a Buggiano (3-2). Ad una prima lettura uno immagina che Lapadula abbia segnato ancora, invece si scopre che il bomber scuola Parma era infortunato. A decidere la partita ci pensano D'Antoni e Villanova con una doppietta. Mentre negli ospiti c'è la doppietta di Rocchi.

Il Rimini nello scontro diretto per un posto al sole, ha la meglio su una buona Virtus Entella. Ciarcià ha provato a tenere in gara la squadra di Prina, ma le reti di Zanigni e Gerbino Polo hanno reso più dolce questo natale per la squadra di D'Angelo.

Gli altri risultati: Bellaria-Sambonifacese 1-1; Renate-Valenzana 2-1; Poggibonsi-Giacomense 1-1

Girone B:

Perugia oltre ogni limite:

Continua la marcia inarrestabile del Perugia. Approfittando dei risultati delle dirette concorrenti, gli umbri scavano un ulteriore solco tra loro e le dirette concorrenti alla promozione diretta. La vittoria in casa dell'Isola Liri conferma lo strepitoso momento della squadra di Battistini. A dire la verità i ciociari nel primo tempo impegnano la squadra ospite che deve fare affidamento alla propria forza per evitare il gol dei locali. Nella ripresa, passato il momento di bonaccia, arrivano i gol di Clemente e Margarita e tutti a casa. Troppo il divario tra le due squadre.

Catanzaro acciuffa il pari nel finale:

Pareggio per il Catanzaro in quel del "Fadini" di Giulianova. Contro una squadra senza stipendi da mesi, le aquile calabresi non riescono ad andare oltre il pari.
Al gol di Carbonaro a sette dalla fine, risponde il gol di Maisto a tre minuti dal triplice fischio finale. Da segnalare l'ottima prova di Sirignano. Una sicurezza a questi livelli. La sosta per il Catanzaro arriverà con qualche giorno di ritardo, visto l'impegno nel recupero contro i cugini della Vigor Lamezia di mercoledì

Vigorosamente Vigor:

Una Vigor Lamezia in versione extra lusso sconfigge con un secco 4-0 l'Ebolitana. Chissà quanto hanno influito le voci su presunte scommesse di propri tesserati sulla squadra di Giacomarro. Visone e De Luca, una doppietta a testa, regalano un fine di anno con i fiocchi per la squadra biancoverde. E mercoledì c'è il derby!

Frenano Chieti e Paganese:

I neroverdi di Paolucci si fanno imporre il pareggio dai cugini del Celano. La squadra di Petrella nonostante un girone d'andata disastroso (solo 10 punti), ancora ha voglia di crederci. Gioca una discreta partita la squadra ospite, mentre il Chieti non riesce a far sua la posta in palio, così con la concomitante vittoria della Vigor Lamezia, si ritrova nuovamente quarta in coabitazione con i calabresi. Nel finale di primo tempo Anastasi porta in vantaggio i locali. Ci pensa Croce dal dischetto a regalare una seppur flebile speranza alla squadra marsicana. Ci vorrà un girone di ritorno da record per potersi salvare.

La Paganese aveva una bella occasione per restare terza solitaria. In casa contro i cugini dell'Arzanese tutto lasciava presagire una facile vittoria. Invece la squadra di Fabiano continua la sua strepitosa stagione, raccogliendo un pareggio insperato su un campo dove nessuno fino ad ora, ad eccezione del Chieti che vi aveva vinto, ha raccolto punti. Carotenuto e Galizia gli autori delle reti. Ospiti rimasti anche in nove per le espulsioni di Riccio e Castellano. La classifica ora vede la squadra di Grassadonia a tre punti dall'Aquila.

Le altre:

Proprio i rossoblù di Ianni vincono, seppur con fatica, contro un ottimo Fano. La squadra di Baldassarri produce tanto gioco, ma alla fine per i padroni di casa ci pensa Agnello, con una doppietta, a regalare un bel panettone alla comitiva aquilana. Per i granata rimane il fatto di aver giocato contro Paganese, settimana scorsa, e contro L'Aquila domenica, due partite gagliarde, dimostrando di valere molto di più della classifica attuale.

Il Fondi, giocando forse la sua miglior partita stagionale, si fa imporre il pareggio da un Campobasso sciupone che non sfrutta l'espulsione di Palumbo nel primo tempo. Nella ripresa la superiorità numerica per gli ospiti non si è vista, anzi i locali hanno avuto per un paio di volte con Ricciardo, la possibilità di vincerla la partita.

Fioretti amari per la Neapolis Frattese:

Ancora a segno il bomber del girone B, quel Fioretti che a Gavorrano sta trovando una stagione d'oro come mai gli era capitata in carriera. Già a 16 gol in 19 partite. Una media spaventosa. Chissà se questi gol li avesse fatti in A, quante prime pagine per lui...Una vita da mediano a recuperar palloni, diceva un tale.

Il 2-1 sul campo della Neapolis Frattese porta la firma anche di Rosati. Per i padroni di casa a segno Foggia. I toscani chiudono il girone d'andata al 7^ posto.

Chiudono: Aversa Normanna - Vibonese 0-0; Melfi - Aprilia  1-3.

Ed ora sbizzarriamoci con il mercato di riparazione. Auguri a tutti.