CAPOLINEA PLAYOUT: IN MEZZO ALLE POLEMICHE SARA' IL CAMPO A PARLARE. PADOVA A UN PASSO DALLA SUPERCOPPA

26.05.2018 00:00 di Valeria Debbia Twitter:    vedi letture
CAPOLINEA PLAYOUT: IN MEZZO ALLE POLEMICHE SARA' IL CAMPO A PARLARE. PADOVA A UN PASSO DALLA SUPERCOPPA
TMW/TuttoC.com

Si torna quest'oggi in campo per le ultime gare valide per playout e Supercoppa Serie C: saranno quattro appuntamenti che potrete seguire tramite i LIVE MATCH di TuttoC.com e che ora andremo ad analizzare:



> Playout - Si parte alle 17 con Paganese-Racing Fondi: laziali con un piede in Serie D dopo il 2-2 dell'andata. Non è infatti bastata la doppietta di Nolè ai rossoblù per avere la meglio sugli azzurrostellati, che erano andati in vantaggio con Cesaretti e hanno trovato il pari della tranquillità con Bensaja. E' vero che il calcio non è una scienza esatta e che i campani non devono dormire sugli allori perché basterebbe anche un solo gol agli ospiti per festeggiare. La statistica però ricorda che nell'arco di una stagione sono state solo 13 (delle 33 totali) le reti segnate dal Fondi in trasferta, mentre sono state 24 (delle 56 totali) quelle subite in casa dalla Paganese. Da sottolineare anche un po' di maretta nel corso della settimana in casa pontina all'indomani della decisione di non ammettere la Berretti ai quarti di finale (nonostante si fosse qualificata prima, il sorteggio ha premiato il Catania): il presidente Pezone - che ha presentato ricorso al Collegio di Garanzia - ha minacciato di non presentare la squadra al 'Torre', ma è stata la squadra stessa insieme allo staff a scendere a più miti consigli salvaguardando la disputa della gara.
Si prosegue alle 18 con gli altri due incontri: Santarcangelo-Vicenza e Gavorrano-Cuneo. Clementini che - per bocca del loro capitano - hanno evidenziato alla vigilia la disomogeneità delle sentenze della giustizia sportiva che li hanno condannati in extremis ai playout dopo aver raggiunto la salvezza sul campo. Un j'accuse che giunge non come condanna verso il 'Lane' che - tra l'altro - parte con il piccolo vantaggio dell'aver vinto per 2-1 all'andata (Alimi per il vantaggio biancorosso, Lesjak per il pari e Giacomelli per il successo finale) tra le polemiche di mister Zeman, cui non è andata già l'espulsione del goleador gialloblù.
Quella tra minerari e piemontesi, invece, è forse l'unica gara che non ha visto strascichi polemici né dopo l'andata (terminata 1-0 grazie alla rete di Zamparo, con Remedi che ha fallito un rigore e l'espulsione di Marchetti) né alla vigilia: gli uomini di Viali partono col vantaggio del risultato maturato al 'Paschiero' ma non ci si possono cullare, visto che alla truppa allenata da Favarin basterebbe pareggiare il risultato segnando una rete per salvarsi. Le statistiche - anche in questo caso - ricordano che 18 gol (dei 35 totali) sono stati messi a segno tra le mura amiche dai padroni di casa, 23 gol (dei 47 totali) sono stati subiti in trasferta dagli ospiti.

> Supercoppa - Terza e ultima giornata del trofeo di categoria che vede impegnate le capolista dei tre gironi e che verrà assegnato proprio questa sera. Alle 18 al 'Via del Mare' saranno di scena Lecce e Padova, mentre riposerà il Livorno che ha già disputato entrambe le sue gare. La classifica ricorda che gli amaranto sono già praticamente eliminati in quanto in caso di arrivo a pari punti, il criterio che subentra è quello della differenza reti. E la graduatoria della Supercoppa attualmente recita:
Padova 3 punti (5 reti segnate, 1 subita, +4 di differenza)
Livorno 3 punti (4, 6, -2)
Lecce 0 punti (1, 3, -2).
Balza quindi subito all'occhio il fatto che ai biancoscudati basterebbe anche solo un pareggio, mentre ai salentini servirebbe un largo successo: l'obiettivo per i giallorossi è quindi quello di vincere 4-0 per pareggiare i punti e migliorare la differenza reti (a quel punto sarebbe +2 per il Lecce, +1 per il Padova). Qualsiasi altro risultato permetterebbe ai veneti di festeggiare.