Trapani, il duo Morace-Todaro per salvare il club

Si apre finalmente qualche speranza di futuro per il Trapani, dopo l'annuncio di alcune settimane fa di patron Vittorio Morace che aveva annunciato di non essere più in condizione di iscrivere la squadra al prossimo torneo di Serie C. È infatti arrivata una concreta proposta d'acquisto, da parte di Angelo Todaro, imprenditore al quale fa capo il Todaro Group, consorzio di aziende impegnate nel settore delle energie rinnovabili. 

È chiaro però che acquistare un club calcistico importante come il Trapani richiede tempo, valutazioni dettagliate, e tutta una serie di operazioni collaterali per le quali di fatto al momento non c'è tempo. Entro il 30 giugno infatti le società devono presentare domanda di iscrizione alla prossima Serie C. Superato questo limite temporale, saranno considerate escluse dal torneo. 

Ecco quindi che lo stesso Todaro, che pare seriamente intenzionato a portare a termine l'operazione, ha avanzato un'altra proposta a Morace. Quella della co-gestione. Todaro supporterebbe economicamente Morace nei prossimi sei mesi, fino al 31 dicembre, chiusura dell'anno fiscale, quindi dal 1° gennaio subentrerebbe rilevando in toto le quote della società. 

Un'idea fattibile, già messa nero su bianco da Todaro, e sottoposta alla famiglia Morace, che sta valutando. Chiaro che probabilmente, se l'operazione dovesse andare in porto, il Trapani, almeno per la prossima stagione, dovrà "accontentarsi" di un campionato di transizione, senza grandi investimenti nell'immediato. Progetto che poi partirà a gennaio quando Todaro dovrebbe diventare unico proprietario. Si tratta di ipotesi ovviamente, ma è al momento lo scenario più concreto che può permettere al Trapani di non scoparire.