Top & Flop di Juve Stabia-Giugliano

12.03.2023 20:05 di  Stefano Scarpetti   vedi letture
Barosi Top Juve Stabia
TMW/TuttoC.com
Barosi Top Juve Stabia
© foto di Paolo Baratto/Grigionline.com

La Juve Stabia al termine di 94 minuti molto intensi, porta a casa il derby campano superando al "Romeo Menti" di Castellammare di Stabia il Giugliano: 2-1 il risultato finale. Primo successso della gestione Pochesci, oltre ad essere la prima affermazione tra le mura amiche in questo 2023 per i gialloneri, capaci a concretizzare maggiormente le occasioni da rete rispetto agli avversari. I padroni di casa compiono un passo in avanti in classifica, allungando sulla zona playout, vedendo nel piazzamento playoff un obiettivo raggiungibile. Sconfitta tutto sommato immeritata per gli ospiti, in funzione del volume di gioco prodotto, e delle occasioni costruite. In cronaca Nelle "vespe" Sandro Pochesci oltre a Mignanelli e Dell'Orfanello deve fronteggiare l'assenza in extremis di Scaccabarozzi, cambiando la posizione di alcuni interpreti del 3-4-1-2. Altobelli abbassato sulla linea dei difensori al fianco di Cinaglia e Caldore a protezione della porta di Barosi. Maggioni e D'Agostino larghi supportati in mediana da Gerbo e Maselli con Silipo a supporto di Pandolfi e Zigoni. Sull'altra sponda lo squalificato Raffaele Di Napoli, viene sostituito in panchina dal suo secondo Alessandro Tatomir. Oltre agli infortunati Berman e De Rosa, sono stati appiedati dal giudice sportivo Zullo e La Monica sostituiti da Di Dio e Rizzo nel consueto 3-5-2. Si è fatta preferire la squadra ospite in questa prima frazione, il Giugliano ha avuto numerose occasioni sfruttando un maggior dinamismo ed un possesso di palla più proficuo. In cronaca al 14' il tiro di Iglio termina a lato di poco alla sinistra di Barosi. Il portiere della Juve Stabia abile ad opporsi sulla conclusione di Salvemini. Poco dopo il numero 7 ospite si è destreggiato in area calciando sull'esterno della rete da buona posizione. Barosi fondamentale sul tiro da fuori di Dio, e al 37' ha colpito una traversa Gladestony sugli sviluppi di un corner. Nel finale qualche iniziativa per la Juve Stabia, pericolosa con D'Agostino al 44'. Nella seconda frazione i ritmi si mantengono elevati, c'è maggiore equilibrio rispetto ai primi 45 minuti. Alla prima occasione La Juve Stabia si porta in vantaggio al 12', sponda di Zigoni per Pandolfi che si fa tutto il campo palla al piede, punta e salta Scognamiglio entra in area e con il sinistro da posizione defilata fa secco Sassi. Poco dopo reagisce il Giugliano, tiro di Dio respinto con il braccio da Ricci: Vogliacco indica il dischetto del rigore. Batte Rizzo con il destro intuisce e tocca Barosi non impedendo la rete. Quando ci accende Pandolfi sono dolori per il Giugliano, al 20' il suo destro viene neutralizzato da Sassi. Barosi salva sul fendente di Rondinella, e poi disinnesca la rovesciata da Piovaccari. Il gol lo trova la squadra di casa a sei minuti dalla fine: Bentivegna apparecchia la tavola per Caldore, il suo cross trova pronto all'appuntamento Pandolfi, abile a liberarsi della guardia di Biasol, spedendo la palla alle spalle di Sassi. Nel finale Barosi, si oppone anche sul destro di Ciuferri. Ecco i migliori e i peggiori del match.

TOP

Luca Pandolfi/Davide Barosi (Juve Stabia): La vittoria passa rispettivamente dai piedi del talentuoso attaccante classe '97, e da quelle del promettente portiere classe 2000. Il primo costruisce firmando la sua prima doppietta stagionale: nella prima occasione con un coast to coast nella metà campo avversaria, nella seconda circostanza invece da rapinatore d'area. L'Estremo difensore salva ripetutamente i suoi, nei primi 45 minuti in alcuni frangenti quasi da solo gli oppone agli assalti avversari. ON FIRE

Francesco Salvemini (Giugliano): una costante spina nel fianco nella difesa della Juve Stabia, non solo perchè attacca la profondità ma anche per la capacità di partecipare in maniera efficace alla costruzione della manovra. Mette sistematicamente in difficoltà i centrali delle "Vespe", prima disposti a tre e poi a quattro per effetto del cambio di modulo effettuato da Pochesci. PUNGENTE

FLOP

Andrea Silipo (Juve Stabia): fatica ad entrare nei vortici di una partita giocata su ritmi sostenuti. Finisce per pagare le difficoltà incontrate dalla squadra nei primi 45 minuti, non riuscendo a determinare nelle poche ripartenze effettuate. SOTTO TONO

La difesa del Giugliano: il tallone d'Achille odierno della squadra di Di Napoli - oggi sostituito in panchina da Tatomir- è stata la lettura di alcune situazioni in fase di non possesso. Certo sul talento di Pandolfi c'è poco da dire, ma il reparto arretrato ospite poteva fare sicuramente di più in occasione delle due reti. INGENUA