Ternana, Iannarilli: "Le tre capolista meritano la B. Giusto il sorteggio"

19.04.2020 20:40 di  Valeria Debbia  Twitter:    vedi letture
Antony Iannarilli
TMW/TuttoC.com
Antony Iannarilli
© foto di Federico Gaetano

Antony Iannarilli, portiere classe '90, in forza alla Ternana, ha parlato coi colleghi di TuttoSalernitana.com del periodo che sta vivendo il calcio italiano a causa dell'emergenza Coronavirus e di come quindi sta trascorrendo queste giornate a casa: "Un po' come tutti. Io e la mia compagna siamo qui da quasi un mese e mezzo, lontano dalla famiglia. La mattina o il pomeriggio mi alleno, a volte in videoconferenza con i miei compagni e lo staff. Essendo dei calciatori dobbiamo tenerci un minimo in forma e non perdere la condizione fisica, perché se si dovesse ripartire dovremmo farci trovare pronti".

La Lega Pro va verso il blocco dei campionati: "Credo sia opportuno promuovere in Serie B il Monza, il Vicenza e la Reggina perché lo meritano. Poi per quanto riguarda il sorteggio della 'quarta' squadra penso sia la cosa più giusta da fare. Qualsiasi decisione verrà presa non metterà d'accordo tutti, ma non possiamo fare altrimenti". 

La sua Ternana, ad inizio anno, è stata inserita nel cosiddetto 'girone della morte': "Il girone-C secondo me è quello più tosto ed equilibrato: ci sono tante squadre di qualità, forti. Noi stiamo facendo un buon campionato, abbiamo raggiunto un traguardo importante: la finale di Coppa Italia contro la Juventus U23. Vogliamo vincere e giocarci gli spareggi per andare in Serie B". 

In campionato pero ha avuto un cammino altalenante, i tifosi si aspettavano qualcosa in più: "Abbiamo fatto bene fino alla metà di febbraio, poi dopo lo scontro diretto perso con la Reggina abbiamo avuto un calo fisiologico. Mancano ancora tante partite alla fine e non possiamo ancora tirare le somme". 

Spazio quindi al pensiero sul tema 'taglio degli stipendi': "A Terni abbiamo la fortuna di avere un presidente speciale, aperto al dialogo. Nelle scorse settimane ci siamo parlati e insieme abbiamo trovato un accordo. Non è facile però, perché le situazioni sono diverse. In Lega Pro, per esempio, ci sono giovani con contratti precari, con uno stipendio minimo e quindi bisogna tutelarli. E soprattutto bisogna differenziare l'accordo in base alla categoria: è ovvio che in Serie A si può fare tutto, hanno più soldi". 

Tante presenze in Lega Pro, ma Iannarilli non è riuscito mai a raggiungere la Serie B: "Quando decisi di firmare con la Ternana eravamo più in B che in Lega Pro. Poi sappiamo tutti come andò a finire. Il campionato di Serie C non è facile, anzi. Dai, magari riuscirò a salire in cadetteria con la Ternana".

Quindi l'obiettivo di quest'anno è la promozione: "Tutto può succedere: abbiamo una rosa forte, una società alle spalle che non ci fa mancare niente. Semmai dovessimo ripartire, sicuramente daremo il massimo in ogni partita per agguantare il sogno della B".