Taranto, Capuano: "Sembrava gara di A. Con 18 punti in più non esiste spareggio"

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Al Taranto basta un pareggio col Latina per passare al secondo turno playoff del girone, anche grazie al miglior piazzamento in classifica. In sala stampa è quindi intervenuto mister Ezio Capuano: "Il passaggio del turno mi sembra meritato da parte nostra, loro hanno avuto qualche occasione, io delle nostre ne ho contate sei! È stato bravo Gianmarco (Vannucchi, ndr) su due cross. Loro ci hanno messo in difficoltà nella prima parte di gara perché ci aspettavano e avevano la superiorità numerica in mezzo al campo. Nella ripresa abbiamo rivisto il sistema di gioco perché altrimenti avremmo sofferto, ma non è stato un cambiamento conservativo: siamo ripartiti tre volte senza fare gol. Io devo fare ancora una volta i complimenti ai ragazzi, soprattutto a chi è entrato perché non è facile interpretare un sistema di gioco diverso quando ti stai giocando qualcosa di così importante. Loro sono una buona squadra e recuperavano giocatori importanti, è una squadra vera. Per noi era una partita difficilissima ma la mia squadra ha dimostrato grande maturità, nel secondo tempo 'capuanizzata', forse poco estetica, sul passaggio del turno non c'è ombra di dubbio nei 95 minuti. Poi a noi bastavano due risultati, avessimo giocato per un solo risultato avremmo fatto cose diverse, ma così è giusto portare la pagnotta a casa".

"La cornice di pubblico? Quella è la nostra vittoria. Il risultato è importante ma quando sono entrato nel riscaldamento e ho sentito tutto lo stadio gridare il mio nome è stato qualcosa di bello, qualcosa che non si può nemmeno descrivere. Sono felice perché abbiamo fatto felice tantissima gente. Sembrava una partita di Serie A. Anche l'arbitro lo ha detto: poche volte ho arbitrato in un ambiente del genere. Il pubblico ci ha sorretto, ci ha spinto e ci ha aiutato in modo netto. Sabato ce ne saranno ancora di più, sarà ancora di più una bolgia. Del pubblico non ho parole: solo 'chapeau'. Grazie Taranto, grazie a tutti voi".

"Una squadra che arriva 18 punti davanti (14 con la penalizzazione, ndr) non esiste che debba fare uno spareggio: io ho passato il turno meritatamente, ma le regole andrebbero riviste. Se i playout non si fanno con più di 8 di distanza, si dovrebbe pensare a qualcosa di analogo perché non è giusto".