Pres Leonzio: "Ciò che è stato fatto è irripetibile. Mai trattato il Catania"

14.12.2019 11:20 di Valeria Debbia Twitter:    vedi letture
Giuseppe Leonardi
TMW/TuttoC.com
Giuseppe Leonardi
© foto di Uff. Stampa Sicula Leonzio

"Voglio dire due cose: mi aspettavo più tifosi, forse qualcuno non ha il coraggio di dirmi le cose in faccia. E poi ciò che si è fatto qui in questi sette anni è irripetibile". Parte così la conferenza stampa aperta alla tifoseria bianconera di Giuseppe Leonardi, presidente della Sicula Leonzio che poi risponde alle domande dei presenti a ruota libera: "Della politica non mi interesso, così come la politica non si interessa della Leonzio, ma quando mi si parla di critiche: come si fa a criticare una società che vince ogni anno? Le critiche arrivano nei momenti di difficoltà. La mia rabbia è vedere lo stadio vuoto nei momenti di difficoltà. Il nostro monte ingaggi - spesi male, con errori e lo sottolineo! - è di 1 milione e 530 mila euro lordi di prima squadra, la Leonzio costa 7 mila euro al giorno, 2 milioni e 100 mila all'anno. Con 10 sponsor di Lentini che portano 63 mila euro, con campagna abbonamenti al primo anno di 393 tessere. Questi sono dati mai usciti, ma ora lo faccio visto che parliamo di critiche e del fatto che io vorrei far fallire la Leonzio. La realtà dei fatti è che c'è un malessere. Meno male che non sono andato negli spogliatoi dopo il 7-2. Affrontare la F1 con una 500? Ma se guardate la carriera e i numeri dei giocatori, capirete che il calcio non è una scienza esatta. La nostra è visibilità pulita a livello nazionale. Quando parliamo di mercato: non è facile mandare a casa i giocatori perché a Lentini si sta bene, sanno che si paga - e in C non è scontato lo si faccia!". 



Dopo gli ultimi risultati qualcosa cambierà: "Io sono il primo a soffrire e mi vergogno. Il 7-2 ha fatto traboccare il vaso. Io ho la coscienza a posto. I giocatori hanno preso in maniera tranquilla gli stipendi. E quando è arrivato il Rieti che non era stato pagato ha vinto. Io non metto al muro la gente. Nel calcio non c'è la sensibilità di pensare qui c'è un presidente che mi paga. Li sto trattando troppo bene? La fortuna della Leonzio è non aver creato alibi ai giocatori né in Serie D né in Serie C. Noi in D partivamo al venerdì in aereo per andare in trasferta, neanche Bari e Palermo hanno fatto il nostro score di risultati utili. Quest'anno la nostra capacità è venuta un po' meno e mi metto in prima persona come responsabile. Il Catania? Io non sto trattando il Catania calcio, non so più come dirlo. L'obiettivo era fare i playoff, ma si è sbagliato. Sono il primo ad essere incazzato, sono il primo tifoso e pago io le conseguenze. Sono solo. Paghiamo 7 mila euro a partita. L'adeguamento dello stadio doveva essere fatto dal Comune, ma lo ha fatto Leonardi".

Domani l'importantissima gara contro la capolista Reggina: "Avrei parlato anche se fosse venuto il Rende o il Rieti. Sono settimane di continue lamentele. Io sono l'unico finanziatore di questa Sicula Leonzio. Io la mattina stacco un assegno di 7 mila euro per la gestione della Leonzio: per cosa? Per sentire che poi non vengo allo stadio e altre cose? Abbiamo avuto la fortuna di vincere i campionati, ma non è così scontato. Sette anni fa eravamo in Promozione: era impensabile che si potesse giocare in C in questo stadio. Il 31 dicembre ero qua che gettavo cemento per le torri faro. Alcune cose non le faccio passare. Chi critica non è tifoso, ma fa politica. La politica comunale è lontana dalla Leonzio. E' bello fare passerelle ma bisogna farle sempre. Domenica la Leonzio sarà in trasferta e non mi vergogno a dirlo: io li invidio. Il primo anno dei playoff, a Cosenza c'erano 4 tifosi. Alla rifinitura 2-3. Sono cose che ci fanno restare male. Nessuno vuole perdere la categoria: non pensiamo a questo. Abbiamo due partite difficili prima del mercato e si farà quel che si può. Bisogna fare anche le uscite, perché non c'è un posto infinito. Il mio ds dovrà essere bravo a salvare il salvabile. Questi giocatori possono stare in qualsiasi squadra presi singolarmente viste le loro carriere. Gli unici senza cv sono Vitale - che è sempre tra i migliori - e Terranova. La Leonzio ad oggi è una squadra senza mordente, abbiamo sbagliato gli uomini: io voglio toccarli su questo, e mi devono sentire. Abbiamo due gare con due corazzate e anche noi abbiamo provato a fare testacoda con noi in vetta. E' doveroso che i tifosi si incazzino quando si perde, non bisogna boicottare lo stadio, ma tanto sono parole al vento perché abbiamo venduto 23 biglietti per la Reggina, anzi no 72, 23 era fino all'altro ieri, con 1000 reggini e 380 abbonamenti. Avremo 400 lentinesi allo stadio ad oggi. I giocatori sono stati presi e ci stanno affossando".