Catanzaro, Calabro: "Perso Corapi e Martinelli, andati contro tutte le difficoltà"

30.05.2021 20:45 di  Valeria Debbia  Twitter:    vedi letture
Antonio Calabro
TMW/TuttoC.com
Antonio Calabro
© foto di Salvatore Colucci

Antonio Calabro, tecnico del Catanzaro, è intervenuto ai microfoni di Raisport dopo il pareggio colto sul campo dell'AlbinoLeffe nella gara di andata del secondo turno playoff nazionale: "La difficoltà l'avevamo detta prima della gara: l'approccio dopo 28 giorni, l'abbiamo pagato ad inizio gara, a livello di pesantezza di gamba, poi ci siamo liberati dall'impasse e abbiamo fatto meglio. Nel primo tempo non abbiamo sfruttato a dovere certe situazioni, arrivando in ritardo senza chiudere in area di rigore. Nella ripresa la squadra mi è piaciuta molto, ha provato a fare gol e lo ha fatto. Subito dopo il gol non c'è stata subito la reazione dell'AlbinoLeffe e noi abbiamo anche provato a fare il secondo. Abbiamo preso il pareggio con un tiro molto forte da fuori area, è un episodio che non ci voleva, dovevamo evitare di fargli fare quel tiro in porta, ma la squadra ha fatto la prestazione che oggi poteva fare. Ripeto che le difficoltà erano tante. Siamo ancora concentrati, lo siamo molto, perché l'AlbinoLeffe è molto rognoso, soprattutto fuori casa. Facce tristi dopo il gol subito? Stavamo spingendo per fare il secondo, vedevo i miei pimpanti, loro si erano sbilanciati, è normale che nel doppio turno bisogna avere grosso equilibrio mentale soprattutto, quando vedo che la testa è bassa non va bene perché venire a giocare qui, per quello che sta facendo l'AlbinoLeffe, dopo 28 giorni non era semplice oggi, ma mercoledì ci sarà un altro impegno molto duro".



"Noi, oltre che cambiare marcia da marzo, abbiamo affrontato l'ultimo mese con 8 positivi, tutti potenziali titolari ed è in quel momento che abbiamo avuto il cambio di passo nel salire la classifica. Quando è scoppiato il Covid potevamo arrivare sesti così come secondi. Siamo riusciti a fare 4 vittorie consecutive: questi ragazzi tengono alla maglia e alla piazza, lottano ogni partita, c'è mentalità, organizzazione e spirito di sacrificio. A noi non dava una lira nessuno ad inizio campionato e neppure ora perché sento i pronostici degli addetti ai lavori e noi non siamo nominati. Ma va bene così: siamo una squadra umile, che ha voglia di raggiungere ogni obiettivo contro ogni difficoltà. Ieri abbiamo perso capitano e vicecapitano per infortunio, Corapi e Martinelli: giocatori importanti sia per carisma sia per le caratteristiche di fraseggio. Stiamo andando contro tutte le difficoltà del momento. Per questo dico che questo è un risultato importante".