Top & Flop di Fano-Sudtirol

Un secco e perentorio 0-3 al Raffaele Mancini per il Sudtirol, punizione severa quella inflitta dalla squadra di Paolo Zanetti al Fano. Sesto posto in classifica per gli altoatesini che tornare alla vittoria dopo il digiuno di quattro gare consecutive. Qualche rimpianto per i padroni di casa che avevano cominciato abbastanza bene l'incontro, per quaranta minuti sempre con in mano il pallino del gioco. Scardina e Alexis Ferrante poco in palla, pochi tentativi verso la porta di Offredi e puniti alla prima distrazione. Al 42' infatti è il Sudtirol a passare in vantaggio con un contropiede letale, sgroppata di Francesco De Rose che vede lo scatto di Tait che tutto solo davanti a Sarr non sbaglia. Ospiti negli spogliatoi in vantaggio ma il rientro in campo si ripete la stessa storia. Calcio d'angolo di Morosini e colpo di testa vincente di Vinetot, uno dei migliori della sfida per il raddoppio. Massimo Epifani stravolge l'undici in campo con quattro cambi in contemporanea ma non cambia nulla tranne una traversa colpita da Ndiaye. Un errore difensivo condanna definitivamente il Fano, Morosini ne approfitta e firma il tris. Nel finale è Leonardo Maloku a perdere la calma, doppio fallo su De Rose nel giro di un minuto e cartellino rosso.

TOP 

Nessun calciatore del Fano - Prestazione da dimenticare in fretta per il Fano, la squadra di Massimo Epifani ha gestito uno sterile possesso per quaranta minuti prima di affondare sotto i colpi altoatesini. Naufraga anche capitan Sosa che aveva tenuto bene a bada un cliente scomodo come De Cenco. Nemmeno la rivoluzione tattica cambia è utile a invertire l'inerzia della sfida. 

Kevin Vinetot (Sudtirol) - Era veramente difficile scegliere il migliore della formazione di Paolo Zanetti ma il centrale ex Lecce si è destreggiato tra gli attaccanti del Fano riuscendo anche su palla inattiva a firmare la rete personale. Colpo di testa a dir poco perfetto che non ha lasciato scampo a Sarr. Corazziere dell'area di rigore del Sudtirol, agisce sempre con un tempo d'anticipo rispetto agli avversari. INSUPERABILE!

FLOP 

Alexis Ferrante e Filippo Scardina (Fano) - Se al Libero Liberati il loro apporto è stato decisivo, lo stesso non si è ripetuto al Raffaele Mancini. Prestazione da dimenticare per i centravanti di casa che per più di novanta minuti non hanno mai calciato verso la porta di Offredi. Basti pensare che l'estremo difensore ospite non è stato mai chiamato a sporcarsi i guanti. Serve qualcosa in più in partite importanti come queste. SPENTI!

Caio De Cenco (Sudtirol) - Uno tra i protagonisti annunciati stecca l'appuntamento. Il centravanti brasiliano fin dalle prime battute di gara ha sofferto la marcatura asfissiante di Sosa senza riuscire a rendersi pericoloso. Spesso beccato in posizione irregolare, esce e non viene rimpianto. ASSENTE!