Santarcangelo, Piccioni: "Siamo più forti delle ingiustizie subite"

25.05.2018 21:50 di Claudia Marrone Twitter:    vedi letture
Santarcangelo, Piccioni: "Siamo più forti delle ingiustizie subite"
TMW/TuttoC.com
© foto di Image Sport/TuttoLegaPro.com

La fame, la voglia di rivalsa, la categoria da mantenere: nelle parole che l'attaccante del Santarcangelo Gianmarco Piccioni rilascia al Corriere di Romagna c'è tutto questo. Al calciatore non sono andati giù gli episodi del match di andata dei playout contro il Vicenza, che hanno vanificato il gol messo a segno a da Lesjak:

"Peccato sia servita a poco visto che dopo neppure cinque minuti l'arbitro si è inventato il secondo giallo a Zoran lasciandoci in dieci. In caso contrario, sono sicuro, l'avremmo portata a casa perché loro avevano subito una bella botta. Invece il fatto di essere in superioità numerica ha regalato ai veneti una nuova speranza e alla fine devo dire che ci è anche andata bene perché se Comi avesse segnato il 3-1 la partita di domani sarebbe stata tutti in salita".



Proprio sul match: "Abbiamo grandi possibilità di potercela fare. Sarà un'impresa perché dall'altra parte troveremo un Vicenza rilassato, con la testa libera rispetto alla nostra e con giocatori di grande qualità. Ma tutto quello che ci è capitato in questo ultimo mese ci ha caricato a pallettoni. Domani per tutti noi sarà la partita della vita, quella dove buttare il famoso cuore oltre l'ostacolo. Dove la fatica non deve sentirsi, dove la concentrazione dovrà essere massima. Dovremo aggredirli in ogni zona del campo, farli sentire il fiato sul collo: devono capire che siamo più forti di tutte le ingiustizie che abbiamo subito, l'ultima proprio in casa loro".

Conclude: "Meritiamo questa salvezza, perché l'abbiamo conquistata sul campo con sudore, sacrifici, buttando giù rospi uno dietro l'altro. Inoltre abbiamo conquistato 38 punti chiudendo al tredicesimo posto. Invece per colpe non nostre siamo qui a giocarci una stagione in 90 minuti".