Pordenone, Tesser: "Ora serve solo un passo avanti, quello definitivo"

19.04.2019 14:20 di Claudia Marrone Twitter:    vedi letture
Pordenone, Tesser: "Ora serve solo un passo avanti, quello definitivo"
TMW/TuttoC.com
© foto di Antonio Ros/Pordenone Calcio

Conferenza pre gara in casa Pordenone, con mister Attilio Tesser che, prima della partenza per Gubbio, attraverso i canali ufficiali del club friulano ha parlato del confronto che si giocherà domani al "Barbetti" e che potrebbe valere la Serie B:

"Sono felice di avere la possibilità di giocarmi una partita e un obiettivo così importanti, ma sarò ancora più felice se domani riusciremo a regalare questa impresa ai nostri tifosi. Io però ho il dovere di non pensare a questo, ma solo alla mia squadra e alla partita difficile che dovremo affrontare. Non abbiamo ancora vinto nulla, abbiamo fatto solo un altro passo in avanti: ora serve l’ultimo, quello definitivo, ma incontreremo una squadra forte, in grado di mettere alle corde Vicenza, Triestina e Monza. Non sarà affatto una passeggiata, e la squadra lo sa, ma siamo concentrati e vogliamo fare molto bene. Siamo partiti con un giorno d’anticipo non a caso, è una trasferta programmata da 2 mesi, anche perché vogliamo arrivare a questa gara al meglio, evitando il traffico pasquale e preparando nel migliore dei modi la gara”.



Andando poi sulla rosa: "Abbiamo fatto una buona settimana lavorativa, pur corta. Abbiamo un paio di allenamenti in meno nelle gambe, ma la squadra è concentrata e serena, e spero che questa serenità si veda in campo. L’unico indisponibile è Berrettoni, ancora squalificato, ma rientrerà Bombagi e anche Gavazzi sta molto meglio. Mi piace avere tante scelte difficili da fare, vuol dire che stanno tutti bene e che ci sono più soluzioni anche a partita in corso”.

E conclude: "La vittoria con il Teramo? Un risultato importante, i primi 35 minuti sono stati una bella prova di forza. È un risultato però che non deve darci alcuna presunzione. Contro il Gubbio dobbiamo rimanere umili, la squadra lo sa e non gli ho detto nulla di diverso dal solito. Andremo in Umbria per vincere, come al solito”.