Pontedera, Canzi: "Puniti da due colpi, playoff traguardo straordinario"

29.04.2024 13:50 di  Stefano Scarpetti   vedi letture
Massimiliano Canzi
TMW/TuttoC.com
Massimiliano Canzi
© foto di Paolo Baratto/Grigionline.com

Termina con una sconfitta la regular season del Pontedera battuto nel derby toscano disputato ieri sera allo "Stadio dei Marmi" contro la Carrarese per 2-1. Al termine del confronto si presenta in sala stampa il tecnico Massimiliano Canzi che analizza la prestazione fornendo un giudizio sul campionato della sua squadra in attesa dei playoff:

"Lo spirito è stato quello giusto, avevamo chiesto ai ragazzi di esserci e dare un colpo e questo c'è stato. Siamo stati in partita dall'inizio alla fine, perdiamo da due azioni che meritano il prezzo del biglietto. Non siamo contenti, perchè quando si perde non lo si è mai ma sono maggiormente soddisfatto rispetto al pareggio di domenica contro l'Olbia". 

Sulle scelte di inizio partita: "Ho sempre detto di essere soddisfatto della mia rosa, ho dato la possibilità a giocatori che non avevano avuto molto spazio. Non che ritenessi poco importante la partita, anzi gli ho dato la possibilità di giocare in una partita importante per noi. Se si guarda alla lista, escluso Espeche che fa un altro sport avevamo tutti giocatori nati negli anni 2000. Il minutaggio non conta, ma avevamo otto giocatori under".

Poi il tecnico fa un consuntivo sulla stagione regolare appena conclusa: "Non vorrei che venga sottovalutato quanto fatto dai ragazzi e società, ho visto club molto più attrezzate di noi a livello di budget e possibilità festeggiare per i playoff raggiunti. Noi non lo abbiamo fatto perchè volevamo migliorare la nostra posizione, non ci siamo riusciti purtroppo ma non possiamo considerare il raggiungimento dei playoff un fatto scontato anzi è un miracolo sportivo". Sull'avversario nei primi turni : "Potevamo incontrare il Pescara o La Juventus, gli abruzzesi sono una squadra giovane come noi ha il vantaggio del fattore campo oltre al fatto di avere un grande pubblico ma anche su questo siamo abituati.