L.R. Vicenza, Rigoni: “Di Carlo incarna i colori biancorossi”

29.03.2020 22:40 di Anna Catastini   vedi letture
L.R. Vicenza, Rigoni: “Di Carlo incarna i colori biancorossi”
TMW/TuttoC.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

A poche ore dal suo rinnovo con il L.R. Vicenza fino al 2022, Luca Rigoni risponde alle domande dei tifosi biancorossi sul canale ufficiale Instagram del club. Tante le domande poste al calciatore, ne riportiamo un estratto dal sito ufficiale del sodalizio veneto: 
Come è stato esordire in biancorosso? “È passato un po’ di tempo, sono passati 18 anni, mi ricordo che c’era Mandorlini in panchina all’epoca ed ero contentissimo ovviamente di poter esordire.”. 
Che rapporto hai con Di Carlo? “Il mister incarna i colori biancorossi e rispecchia il vicentino, noi abbiamo la fortuna di averlo e cerchiamo di prendere i suoi insegnamenti e metterli in pratica domenica dopo domenica”.
Sperate di riscrivere la stessa storia dell’era Guidolin? “Credo sia stato una dei periodi più gloriosi, speriamo di fare una piccola parte almeno, avendo una guida molto simile a Guidolin”.
Per che squadra tifi? “Simpatizzavo per il Milan da piccolo, ma sono cresciuto nel Vicenza e il mio sogno è sempre stato quello di poter esordire con la maglia biancorossa”.
Il gol più bello? “Devo ancora farlo, scherzo, ne ho fatto qualcuno, quello di Palermo-Napoli mi è piaciuto molto, è stata una bella azione”.
Perché hai scelto il numero 30? “Ho scelto il 30, perché rimanevano solo il 30 e 31, poi il 30 ce l’avevo già avuto a Genoa ed è la somma tra il giorno del compleanno di mia moglie, ovvero il 23 e il mio, il 7”.
Quanto vi mancano gli allenamenti e giocare al Menti? “Ci manca tantissimo, è il nostro lavoro, ci mancano i nostri compagni. È un momento delicato e drammatico, cerchiamo di allenarci con qualche attrezzo, cercheremo di seguire le regole che ci danno, sperando che finisca tutto il prima possibile”.
La vittoria più importante di questo campionato? “La gara di andata contro la Reggiana è stata una partita chiave, poi la gara di ritorno con il Carpi. Sono state due gare significative, per dare morale e per farci capire quanto forti siamo”.
Ti piacerebbe giocare a Vicenza con tuo fratello? “Sarebbe bello, abbiamo giocato insieme a inizio carriera, adesso lui è a Monza, ha qualche anno di contratto lì, quindi dovreste fare a lui questa domanda (ride, ndr)”.
Il tuo gol preferito di questa stagione? “Quello di Bruscagin contro la Reggiana. Epico”.
Impreca tanto il mister in panchina? “Abbastanza ragazzi (ride, ndr).

Il mister lo conosco da tanti anni, ma qui a Vicenza sente ancora più il senso di responsabilità, tifa Vicenza, ci tiene tanto e lo dimostra”.
Se arrivasse una proposta dalla Serie A? “No, ho appena rinnovato qui. Sono contento qui, il mio presente e il mio futuro parla Lanerossi Vicenza”.
Una partita che ti è rimasta nel cuore? “Un derby Hellas-Vicenza 2-3 di quindici anni fa, abbiamo vinto con un gol di Zanoletti allo scadere. E’ stata spettacolare”.
Dove può arrivare questa società? “Il nostro obiettivo è il presente, il campionato di Serie C è il più duro, stavamo facendo un ottimo cammino finora, quando otterremo il nostro obiettivo poi penseremo ad altro”.
Cosa vi dice Di Carlo prima di entrare in campo? “Tante cose. Ci carica, ci motiva, ci dice la formazione e ci dà le direttive da seguire. Ma durante la settimana prepara nel migliore dei modi la partita e il giorno gara cerca di caricarci a palla”.