Top & Flop di Pro Vercelli-Albissola

Si è giocato quest'oggi il match del "Piola" tra Pro Vercelli e Albissola, valido per la 23^ giornata del Girone A: 1-0 il finale.
Parte forte la formazione di casa, che soprattutto a centrocampo riesce a spostare gli equilibri del match, ma il primo squillo è al 12', quando Azzi si accentra dopo aver eluso la marcatura di Oliana, lasciando partire un insidioso mancino dal limite dell'area, che mette in difficoltà Piccardo, che si salva in due tempi. Solo al 34' si rivede la palla verso la porta, stavolta con una timida reazione dell'Albissola: Cais serve Martignago appostato quasi sulla linea di fondo, l'attaccante prova l'eurogol ma la palla va sull'esterno della rete. La Pro si infiamma quasi allo scadere, e al 40', quando c'è un'azione nata sull'out destro, Bellemo arriva al cross messo in mezzo all'area dove M. Gatto col piatto destro sbaglia un rigore in movimento, mentre al 44' è la traversa a negare al gioia al mancino di Mammarella. Nel mezzo, al 42' ci prova Cais con una girata, che termina larga.
La ripresa inizia subito forte, con Rosso che al 6' scarica un buon destro verso la porta, ma Piccardo, dopo il rimbalzo, fa sua senza problemi la sfera, favorendo di fatto il là all'azione dei suoi, con Cisco che strozza eccessivamente il destro e calcia largo; Piccardo, però, rischia al 10', quando perde un pallone nato da una punizione e consente a Morra di calciare a rete, con la sfera salvata però da Rossini sulla linea. Il portiere ligure si riscatta al 33', quando manda in angolo una conclusione violenta dal limite di Germano, ma il corner battuto da Mammarella è fatale: Morra coglie il palo, ma sulla respinta Berra non sbaglia con il piattone destro e sigla l'1-0 che si protrae poi fino a fine match. Che vede però un brutto episodio: Rossini probabilmente non gradisce qualche parola di troppo giunta al suo orecchio dalla panchina della Pro Vercelli, e si scaglia contro Grieco, al quale rifila anche una testata. Rosso diretto per il difensore dei ceramisti, che a fatica viene contenuto dai suoi e dagli avversari, e anche poi per il mister delle bianche casacche. Episodio evitabile, che ha rovinato una bellissima e avvincente gara.
Ecco i migliori e i peggiori del match:

TOP

Schiavon, Bellemo e M. Gatto (Pro Vercelli): compito piuttosto arduo quello di scegliere il migliore o i migliori in una squadra che viaggia a mille all'ora. La mediana del primo tempo, però, è qualcosa di sensazionale, poiché il confronto la Pro lo domina proprio grazie a Schiavon e Bellemo, che hanno in mano le chiavi del gioco, e a centrocampo si muovono come e dove vogliono, risultando di fatto imprendibili per chiunque: sta li, la superiorità dei piemontesi sull'avversario. Degna di nota, comunque, anche la prestazione di M. Gatto, che ha idee, passo e tecnica per fare la differenza e mandare in apnea la squadra avversaria: ottime giocate ma anche combinazioni con i compagni. Menzione, poi, per Mammarella e Rosso. 10 E LODE

Martignago (Albissola): quando l'attaccante è nel vivo del gioco, quindi praticamente almeno 75', è devastante. Svaria con notevole facilità su tutto il fronte offensivo ricoprendo di fatto tutti i ruoli del tridente, fa avanzare il baricentro dei suoi, fa respirare la squadra con interessanti giocate e andando a mettere anche in difficoltà l'avversario: ha la squadre sulle spalle, ma non gli pesa. Nota a parte per Rossini: con uno scomodo cliente come Morra gestisce tutto al meglio, prova tecnicamente perfetta. Ma il brutto gesto finale, la testata a Grieco, è proprio brutta. Al netto delle insensate provocazioni del mister. TOSTO L'ATTACCANTE

FLOP

Nessuno tra le fila della Pro Vercelli: una signora partita quella messa in campo dagli uomini di Grieco che, come richiesto proprio dal tecnico, limitano l'avversario soprattutto nelle ripartenze, punto forte della compagine ceramista. Qualche lieve sbavatura, ma davvero di poca sostanza, niente che possa inficiare la prova della momentanea capolista, in attesa che alle 18:30 scenda in campo il Piacenza. Nota a parte per Grieco, che prepara tatticamente al meglio la partita, ma proprio sul finale si rende comunque protagonista dello spiacevole episodio con Rossini: che sbaglia a rifilargli la testata, ma provocarlo era davvero necessario? E la provocazione c'è, anche il mister è espulso. DEVASTANTI...I CALCIATORI

Nessuno tra le fila dell'Albissola: Cisco e Piccardo non stanno sul pezzo per tutti i 90', ma il flop sarebbe ingeneroso. Anche perché comunque l'avversario era scomodo, ha creato molto ma ottenuto solo un gol: segno che, almeno a livello mentale, la squadra di Bellucci ha retto. Qualcosa a livello di tecnica i ceramisti hanno ovviamente pagato, ma a fronte di prove come questa non meriterebbero di certo l'attuale posizione in classifica. SFORTUNATI