Top & Flop di Carpi-Ravenna

È dolce la prima uscita del 2021 per il Carpi che spazza via il Ravenna e porta a casa tre pesanti punti in chiave salvezza con un netto 4-2 che sa di riscossa dopo il difficile mese passato tra tamponi e quarantene a bloccare allenamenti di squadra e preparazione in un momento topico. Si accende alla distanza la squadra di Pochesci che riscatta un primo tempo concluso in svantaggio per effetto della zampata di Mokulu inanellando nella ripresa quattro reti che allontanano ulteriormente gli emiliani dalle zone calde della classifica. Tutto parte, come detto, dalla prima frazione di gioco e dall'ottimo approccio alla gara degli ospiti che si portano in vantaggio con Mokulu lasciando presagire un pomeriggio diverso. Sensazioni che spariscono nella ripresa visto che il Carpi torna bene in campo e l'undici di Colucci, invece, cala vistosamente di attenzione e pericolosità man mano che i minuti passano. La rimonta biancorossa è in rapida successione con le doppiette di De Cenco e Ferretti a risolvere la pratica tra 61' e 82'. In pieno recupero la marcatura di Sereni rende, per quanto possibile, meno amara la decima sconfitta su altrettanti incontri fuori casa dei ravvenati.

TOP

Andrea Ferretti (Carpi): poco più di venti minuti per siglare una splendida doppietta mettendo in mostra tutta la potenza e la precisione del suo pregevole sinistro. Le sue bordate da fuori area si dimostrano arma vincente. Nota di merito anche per Giovannini, autore di due assist, De Cenco, a segno con una doppietta all'esordio, e all'intero secondo tempo carpigiano. LETALE

Il primo tempo del Ravenna: approccio alla gara ottimo, un continuo crescendo dimostrato dalla supremazia sulle fasce legittimato con la zampata vincente di Mokulu. Peccato per i secondi 45 minuti. BELLI A META'

FLOP

Il primo tempo del Carpi: tolta una punizione di Mastour allo scadere a lato di un poco, la prima frazione degli emiliani è totalmente da dimenticare. Lo stop prolungato sembra farsi sentire e i giocatori di casa ci mettono un po' a entrare in partita. Nel secondo tempo la musica cambia. DUE FACCE

La fase difensiva del Ravenna: grande merito agli attaccanti di casa, soprattutto alle impeccabili conclusioni di Ferretti, ma una parte della colpa di questo pesante 4-2 va data anche alla fase difensiva romagnola. Troppo spazio concesso agli avanti locali e ai loro rifornitori, una carenza che viene pagata a caro prezzo. BATTUTI