Top & Flop di Alessandria-Pontedera

La gara tra Alessandria e Pontedera, che si sarebbe dovuta giocare alle 15 di oggi ma, a seguito della positività al Covid-19 di tre elementi del Pontedera riscontrata nel penultimo giro di tamponi, è iniziata alle 20.30 a causa degli ormai sempre più frequenti casi di positività al Covid-19 che si registrano. Il punteggio finale di 2-0, ha premiato l’Alessandria, che torna così alla vittoria dopo quattro turni.

I grigi hanno cominciato con un 3-5-2 che non vedeva Cosenza ed Eusepi tra i titolari, anche loro coinvolti nel turn-over operato da mister Gregucci. Nelle fila degli ospiti, invece, non erano presenti in distinta Magrassi, S. Parodi e Catanese. Dopo una prima mezzora piuttosto equilibrata il primo vero squillo è dell’Alessandria con Castellano che scalda le mani a Sarri, comunque pronto nell’occasione. Si tratta del preludio alla rete del vantaggio dei grigi, che passano al 36’ con Corazza lesto ad anticipare tutti sul suggerimento di Celia, splendidamente imbeccato da un Gazzi sempre più convincente. La reazione degli ospiti è tutta in una conclusione dalla distanza di Stanzani. 

La ripresa sembra cominciare con gli ospiti più offensivi ma, al 51’, dopo una concitata azione all’interno dell’area granata Arrighini ci prova due volte e raddoppia per l’Alessandria, pur senza esultare troppo platealmente per rispetto degli ex compagni. Il Pontedera prova il tutto per tutto con qualche sostituzione e si porta vicino al gol al 67’ quando Faella coglie la traversa a Crisanto battuto. A parte questa occasione, comunque, l’Alessandria non corre altri gravi pericoli e, per la prima volta in questo campionato, mantiene imbattuta la propria porta e ritrova un accenno di sorriso ed il consenso dei pochi tifosi presenti allo stadio.

Questi i nostri Top & Flop

TOP

Gazzi (Alessandria): non solo una diga invalicabile in mezzo al campo, ma anche qualche giocata degna di questo nome, come l’illuminante apertura dalla quale scaturisce, poi, la rete di Corazza. IMPRESCINDIBILE

Stanzani (Pontedera): non sapremo mai se mister Maraia avrebbe schierato il classe 2000 scuola Bologna indipendentemente dalla situazione di emergenza che si è creata in seguito ai contagi. Fatto sta che il ragazzo dimostra di meritare la fiducia del tecnico. NE SENTIREMO PARLARE

FLOP

Nessuno nelle fila dell’Alessandria: il cambio di modulo, con un 3-5-2 più consono alle caratteristiche di alcuni interpreti ha giovato alla squadra ed ha permesso alla formazione di Gregucci di ritrovare la vittoria. RIVITALIZZATI?

I calci piazzati del Pontedera: i toscani avrebbero dovuto ricavare maggiori risultati dai calci piazzati. Infatti oltre a cinque tiri dalla bandierina la formazione di Maraia ha avuto anche altre opportunità, in qualche caso anche ghiotte, non sfruttate da Caponi. IMPRECISI