Renate, Diana: "Non sempre si può vincere, peccato per il gol subito"

16.01.2021 21:00 di  Stefano Scarpetti   vedi letture
Mister Diana
TMW/TuttoC.com
Mister Diana
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Dopo tre vittorie consecutive il Renate coglie un pareggio al "Porta Elisa" contro un a coriacea Lucchese: finisce 1-1 uno dei tre anticipi della 19^ giornata - e ultima di andata- del girone A di serie C. Il tecnico Aimo Diana ha analizzato la prestazione dei suoi in sala stampa:

"Ho avuto buonissime risposte dalla mia squadra, quando si rientra dalle vacanze non sai mai quello che può accadere. Abbiamo ottenuto un successo ed un pareggio chiudendo il girone d'andata su un campo difficile. C'è rammarico per il gol subìto in contropiede ma la nostra natura è questa cercare sempre di segnare, però ci abbiamo provato alla fine, sono moderatamente soddisfatto perchè continuamo a far punto. Adesso prepariamo la prossima partita di lunedì a Como, abbiamo tempo preparare questa gara". Il tecnico non cerca alibi riguardo al terreno di gioco e alla mancata seconda ammonizione non combinata a Meucci: "Non dobbiamo cercare alibi, il campo c'è per entrambe le squadre. Le espulsioni possono esserci come no, l'arbitro fa delle scelte quindi noi non dobbiamo pensare a questo. Dobbiamo guardare la nostra prestazione, il nostro portiere non è stato mai impegnato. Abbiamo provato a portare a casa la vittoria, non sempre si può vincere ci portiamo a casa il punto".

Oggi i nerazzurri hanno trovato una squadra chiusa, pronta a chiudere gli spazi e ripartire in campo aperto. Una situazione che nel girone di ritorno potrebbe presentarsi spesso: "Credo che oggi sia stato un anticipo di quello che troveremo nel girone di ritorno, i ragazzi sanno quello che li attenderà di qui in avanti. Dobbiamo prepararci se vogliamo ambire alla categoria superiore, dobbiamo prepararci ad essere un pizzico più sporchi. La nostra mentalità deve essere sempre quella. All'intervallo ho chiesto alla squadra di cercare la vittoria a costo di rischiare di perderla. Non siamo abituati a lottare per queste posizioni, ci stiamo lavorando per quello. Siamo consapevoli di questo, quindi studiamo per diventare grandi abbiamo un girone di ritorno per confermarci".