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Serie C, 17^ giornata: la Top 11 del Girone C

di Luca Esposito
Domenico Toscano

Due giornate al giro di boa e classifica che inizia a far emergere i reali valori di un girone comunque di ottimo livello rispetto al recente passato. In testa ecco che si consolida un Catania sulla carta superiore a tutte le dirette concorrenti e che vince col Crotone pur non potendo contare su gente come Ierardi, Aloi, Cicerelli e Donnarumma che sarebbe titolare anche in tanti club di serie B. I pitagorici cadono ancora, ma per il momento mister Longo non sembra in discussione. Al secondo posto regge il Benevento: sfatato il tabù trasferta, colpaccio a Cava dei Tirrenti ma applausi comunque meritati per la formazione locale che ha avuto nel finale una grande chance per pareggiare. Il Cosenza raggiunge la Salernitana a quota 32, con i granata che hanno vinto appena una delle ultime sei gare lasciando il campo tra i fischi di uno stadio freddo e mezzo vuoto. In coda il Foggia strappa un pari prezioso a Siracusa in zona Cesarini, quarta sconfitta di fila per Capuano a Giugliano.

Ecco la Top 11 di TuttoC.com per la 17^ giornata, schierata col 3-4-3.

PORTIERE

Cesare Galeotti (Trapani): a Salerno i tifosi stanno mettendo in discussione il tecnico Raffaele, ma il fatto che il migliore in campo dei granata siciliani sia il portiere testimonia che i padroni di casa hanno disputato una buona gara. Ottimo su De Boer, nel finale si supera sbarrando la strada a Ferrari.

DIFENSORI

Francesco Nunziata (Cavese): non basta la prova generosa dei ragazzi di mister Prosperi per fermare la cavalcata del Benevento, tuttavia non possiamo non premiare un ragazzo che si e' ritrovato a marcare calciatori nettamente di categoria superiore con autorevolezza e senza alcun timore reverenziale. Impeccabile su Lamesta.

Pietro Saio (Benevento): Floro Flores era stato buon profeta, visto che aveva esortato i suoi calciatori a non sottovalutare la trasferta in casa della Cavese. Vittoria sofferta, arrivata soltanto a ridosso del triplice fischio finale. Molto bene il difensore centrale che, in marcatura, se la cava benissimo su un Sorrentino reduce da tante prestazioni strepitose. Anche grazie a lui sfatato il tabù trasferta.

Armando Anastasio (Salernitana): una delle note liete di una giornata non felicissima per i colori granata. Il Trapani la sblocca subito e il pubblico inizia a mugugnare, ci pensa il difensore a rimettere le cose a posto con uno straordinario gol su punizione. Da quel momento acquisisce fiducia e non sbaglia un solo intervento. Il migliore in campo.

CENTROCAMPISTI

Tobia Mogentale (Altamura): colpaccio della formazione di Mangia, vittorioso nel duello tattico con un Capuano che, in sala stampa, ha chiesto scusa per la pessima prestazione dei campani. Ci pensa lui a sbloccare lo 0-0 con un tiro da posizione favorevole leggermente deviato da Caldore.

Antonino De Marco (Potenza): Petrungaro grande protagonista: sterzata verso l'interno del campo e destro rimpallato che diventa un assist per il centrocampista che si libera di Potenza con una finta e poi beffa Del Sorbo con un tiro angolato e preciso.

Andrea Corbari (Catania): quanto è profonda la rosa rossoblu. Mancavano tanti titolari per infortunio, eppure la capolista ha battuto in scioltezza e senza mai soffrire un Crotone che proprio non riesce a svoltare. Il suo gol consente di portarsi a +5 sulla Salernitana e di conservare il vantaggio sul Benevento.

Luca Crecco (Sorrento): i campani giocano in trasferta pur essendo in casa, visto che hanno affrontato il Potenza allo stadio Viviani. Proprio quando sembrava stesse per arrivare la sconfitta, ecco il gol del pareggio siglato da un calciatore che, ai tempi del settore giovanile della Lazio, sembrava destinato a una grandissima carriera e che oggi ha tutte le potenzialità per trascinare i costieri verso la salvezza. “L'ennesimo gol nel finale è la dimostrazione di un gruppo che ha valori importanti e che ci crede" ha dichiarato in sala stampa.

ATTACCANTI

Cosimo Chiricò (Casarano): azione da manuale del calcio, merce rara in questa categoria. Il bomber gioca di sponda per Ferrara, colpo di tacco a memoria del compagno per il fantasista ch supera Mastrantonio con un tiro angolatissimo per il gol del vantaggio sul Latina. In classifica marcatori guarda tutti dall'alto verso il basso.

Gianluca Contini (Siracusa): dormita imperdonabile della difesa del Foggia, piazzata malissimo sul traversone di Parigini. L'attaccante, lasciato colpevolmente solo, insacca da pochi passi per il provvisorio vantaggio dopo appena dieci minuti.

Sofiane Achour (Cosenza): da quelle parti lo hanno ribattezzato "uomo della provvidenza", visto che il suo ingresso risulta ancora una volta decisivo. Scatta sul filo del fuorigioco e la piazza all'angolino con un sinistro chirurgico che piega la resistenza di un Picerno generosissimo.

ALLENATORE

Domenico Toscano (Catania): e pensare che dopo il pari interno col Sorrento qualcuno lo aveva anche messo in discussione. In C il bel gioco è utopia, lui ha avuto il merito di trasmettere al gruppo una mentalita' vincente e una organizzazione difensiva impeccabile.


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