Giana Erminio, ricominciare con entusiasmo: la squadra ai raggi X
Giunti quasi al giro di boa, per la Giana Erminio un novembre ai limiti della perfezione ha lanciato la formazione nella parte sinistra della classifica. Sono infatti 23 le lunghezze della squadra capace di inanellare una serie di risultati utili, cancellando un inizio di campionato faticoso, dovuto anche ai tanti volti nuovi presenti in formazione. Per la nostra rubrica settimanale, ecco l'analisi nel dettaglio della Giana Erminio ai raggi X.
I cambiamenti, a volte necessari, han bisogno di tempo per portare benefici - Dopo l'ottima cavalcata dello scorso anno, per la squadra di Gorgonzola si è chiuso un ciclo. L'addio di David Stuckler e Mattia Tirelli, ad esempio, hanno lasciato dei vuoti significativi nell'attacco, così come le cessioni di Lorenzo Caferri e Vincent Di Maria, autentici protagonisti del lavoro svolto sulle fasce. Da non mettere in secondo piano poi il saluto del portiere Stefano Mangiapoco, passato alla Juventus Next Gen, e del difensore centrale Mattia Scaringi. Sono arrivati nel mercato estivo giocatori molto giovani come l'estremo difensore Alexander Zenti (2007), il centrocampista Alessandro Berretta e l'attaccante Giacomo Gabbiani, entrambi 2006. L'inizio della stagione, quindi, non è stato così semplice per amalgamare una formazione giovane e con diversi volti nuovi. Le due vittorie nelle prime 12 giornate di campionato sembravano aver ridimensionato le ambizioni della società, coinvolta in pieno organico nella lotta per non retrocedere.
Un risultato positivo tira l'altro: negli scontri diretti la versione migliore della squadra - Nel momento cruciale, la squadra di Vinicio Espinal ha risposto alla grande a chi chiedeva risultati in successione. Dopo lo stop maturato contro lo schiacciasassi Vicenza, primo in classifica, la formazione ha rimediato prima un punto nello scontro diretto contro l'AlbinoLeffe grazie alla rete nei minuti di recupero di Alessandro Albertini, arrivato sul gong di mercato in uno scambio con la Pergolettese, poi i due successi di fila negli scontri diretti proprio contro i gialloblù e l'Ospitaletto ha rimesso in ordine la parte mentale della squadra. Dopo il buon pari ottenuto contro la Dolomiti Bellunesi, nell'ultimo turno Vincenzo Vitale e Alessandro Lamesta hanno regalato tre punti pesantissimi nella sfida contro la Triestina.
"Tanto ormai siamo bravi a cadere ed abbiamo già rischiato insieme" - Il singolo firmato da Marracash, Bravi a cadere, sintetizza a pieno i momenti vissuti dalla società. Dopo la promozione in Serie C, undici anni fa, la formazione ha vissuto due momenti sicuramente importanti della sua storia recente: la retrocessione, poi cancellata dalla riammissione al campionato, nel 2020 e la sconfitta nel Playout contro il Trento nel 2022. La società però ha risposto presente, battendo colpo su colpo, e trovando immediatamente la vittoria del campionato in Serie D e una nuova promozione. Nelle ultime due stagioni, la squadra di Gorgonzola ha conquistato l'accesso ai Playoff, risultato importante visti i trascorsi, e vorrà sicuramente ripetersi anche in questa stagione.