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Ds Pontedera: "Trend casalingo da migliorare, troppe gare perse"

di Raffaella Bon
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Per parlare del momento del Pontedera, reduce dal pareggio contro il Milan Futuro, TuttoC ha intervistato il direttore sportivo granata Moreno Zocchi: "Gara difficile, contro una squadra che ha ottime individualità ma che si trova in una situazione imprevista e fatica ad avere continuità. Non ne abbiamo approfittato fino in fondo ma è comunque un buon punto, considerando l’importanza di muovere la classifica per entrambi".

In cosa deve migliorare questo Pontedera?

"Siamo anche noi una squadra giovane (al quinto posto sulle 60 della C per contributi), abbiamo grandi margini di miglioramento ma ci sono rimaste poche gare e dobbiamo farlo velocemente".

Quanti punti mancano per la salvezza?

"A mio parere i punti necessari per la salvezza saranno 41/42".

La prossima che gara sarà?

"Sabato abbiamo l’Ascoli in casa. Dobbiamo assolutamente migliorare il trend casalingo. Abbiamo perso troppe gare tra le mura amiche e questo ci ha causato problemi in classifica".

Bisogna investire di più sui giovani?

"E’ inutile continuare a dire che il calcio italiano deve investire di più nel calcio giovanile. Iniziamo a farlo nelle società in cui lavoriamo, facendo crescere ragazzi con strutture idonee e istruttori qualificati. A Pontedera, nel nostro piccolo e con poche risorse, abbiamo grandi professionisti che quotidianamente lavorano con questi obiettivi".

Un pensiero per i disagi causati nel territorio dal maltempo?

"La costruzione dello scolmatore a Pontedera, avvenuta dopo l’alluvione del 66, ha evitato che la città di Pisa venisse sommersa dall’Arno. Opere come questa dovrebbero essere la normalità in un paese come il nostro, evitando a tanta gente di perdere la vita o tutto quello che avevano investito".


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