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Paolucci: "Dopo 2 interventi al cuore ho detto stop. Del calcio ho amato tutto"

di Raffaella Bon
Andrea Paolucci

Andrea Paolucci appende le scarpette al chiodo: dopo l'addio alla Virtus Entella dello scorso 30 giugno, l'ex capitano dei liguri aveva trovato un accordo con la Luparense, ma - per motivi di salute - è giunto infine il suo addio al calcio giocato. Ne parla lo stesso centrocampista classe 1986 ai microfoni di TuttoC.com: "Ho deciso di smettere perché ho affrontato 2 interventi di ablazione cardiaca per risolvere un problema, avuto nel pre campionato, di tachicardia che non mi permetteva di fare agonismo. Quando ti succedono cose inaspettate devi saper fare la cosa giusta, nel mio caso lasciare il calcio giocato e quella sfera che mi ha dato tutto. Mi dispiace di non essere stato a disposizione della Luparense sul campo e li ringrazio per avermi dato la possibilità di giocare fino alla fine della mia decisione. Faccio un in bocca al lupo a loro e al presidente Zarattini".

Resterai comunque nel mondo del calcio?
"Sicuramente rimarrò nel calcio perché è quello che faccio da una vita, a cui ho dato tanto e darò di più in altre vesti".

Ma quanto ti dispiace?
"Il dispiacere viene soprattutto perché sono stato forzato da una situazione di salute e non per altri motivi. Ho giocato fino a qualche mese fa tantissime partite senza problemi e al massimo. Questo mi pesa di più".

Che ricordi porti con te?
"Mi porto dietro tantissimi ricordi e tantissime esperienze, anche le sconfitte mi hanno dato tanto per essere sempre migliore: ho amato tutto".

A quali tecnici devi dire grazie?
"Ho avuto tanti allenatori e li ringrazio tutti. Mi hanno lasciato tutti un qualcosa che io ho cercato di fare mia. Fare nomi mi sembrerebbe riduttivo e non giusto".

Tra poco scenderanno in campo Cesena e Virtus Entella, che gara ti aspetti?
"Sarà una partita difficile per entrambi. L'Entella deve continuare a combattere, è nel suo dna, sfrutterà le proprie armi e le proprie qualità contro un Cesena che sta facendo un campionato stratosferico".

Sarà Serie B per i romagnoli?
"Mancano delle partite ma io penso che la forza che stanno dimostrando, li porterà a vincere strameritando".

In chiusura un messaggio che vuoi lanciare.
"Rngrazio tutti i miei ex compagni di squadra e tutte quelle persone che dietro le quinte non mi hanno fatto mai mancare nulla".