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INTERVISTA TC - Viola: "Reggina? Sento un po' anche mia la Serie B"

di Raffaella Bon
Alessio Viola

Alessio Viola, attaccante attualmente svincolato ma ripresosi alla perfezione dopo un brutto infortunio, con un passato nelle file di Reggina e Monza, è intervenuto ai microfoni di TuttoC.com analizzando le promozioni in cadetteria delle sue ex squadre. 

Innanzitutto come stai?
"L'operazione mi ha tenuto fuori la prima parte di stagione, a gennaio ero pronto per ripartire ma poi è subentrato il Covid che mi ha obbligato a fermarmi nuovamente, ma allo stesso tempo mi ha dato la possibilità di recuperare al 100%".

Ora che sei pronto per ripartire, quale sarà il tuo futuro?
"Sono prontissimo, sto aspettando una chiamata importante. Mi voglio rimettere in gioco alla grande visto che mi è mancato il campo, ma sono pronto a riprendermelo".

L'ultima tua esperienza nelle file della Reggina che ha ottenuto la promozione in B. te la saresti aspettato?
"Me l'aspettavo e sono molto felice per i miei ex compagni. La Reggina meritava di tornare in palcoscenici alti, mi dispiace solo non aver partecipato a questo percorso insieme a loro, ma è come se l'avessi fatto".

A chi va il merito?
"Va diviso in parti uguali tra il presidente e il ds Taibi, il cui grande operato è sotto gli occhi di tutti; poi i giocatori e i tifosi che li hanno spinti a vincere quasi tutte le partite".

Anche un'altra tua ex squadra è stata promossa, ci riferiamo al Monza...
"Anche il Monza ce l'ho nel cuore, ho giocato lì tanti anni fa ed è una piazza bellissima. La presidenza Berlusconi ha avuto un grande impatto e grande merito in questa promozione"

Chiudiamo con l'AlbinoLeffe: tu hai vestito anche la maglia dei seriani, come valuti la loro stagione conclusasi ai playoff?
"Dell'AlbinoLeffe conosco bene l'ambiente e il ds Giacchetta che mi ha cresciuto. So quanto è determinato e non mi meraviglia affatto il suo percorso. Sono sicuro che anche per la prossima stagione costruirà una squadra competitiva".


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